Il giorno 29 maggio alcuni volontari della Caritas Diocesana e delle Caritas Parrocchiali della Diocesi, si sono recati all’udienza generale del Papa ed hanno poi fatto visita alle strutture della Caritas di Roma di via Casilina Vecchia.
Papa Francesco ha usato espressioni significative definendo la Caritas come la carezza della Chiesa al suo popolo, il mezzo che esprime la tenerezza e la vicinanza della Chiesa ai suoi figli. L’amore dunque come espressione della spiritualità della Caritas.
All’udienza in un’affollata piazza San Pietro è seguito il pranzo presso la mensa della Caritas di Roma, dove i 60 partecipanti sono stati accolti da don Enrico Feroci (sopra nella foto con don Benedetto Falcetti) direttore della struttura.
Due operatori della cosiddetta “Cittadella della Carità” voluta da don Luigi di Liegro, hanno poi accompagnato i visitatori presso i servizi offerti agli indigenti.
Il dormitorio, l’emporio, l’ambulatorio dentistico, la stessa mensa, sono opere segno di una presenza forte della Caritas e dunque della Chiesa che intercetta e risponde ai crescenti bisogni di chi vive in situazioni di disagio.
I numeri dell’accoglienza sono significativi ed eloquenti ma, come ha avuto modo di ricordare don Feroci, in ogni azione di aiuto non va dimenticato il volto dell’altro che non è un riducibile a freddo dato , ma sempre immagine di Dio.
Nelle foto sotto il gruppo presso i locali mensa.
