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Italia in canoa: il 30 maggio attraverso lo sport si combatte l’inquinamento al Lago del Turano

Promuovere i valori di una vita sana testimoniando l’impegno dei canoisti italiani nella tutela delle acque e nel combattere ogni forma di inquinamento attraverso la pratica sportiva: è la campagna "Italia in Canoa - Pagaiando per l'Ambiente", che fa tappa giovedì 30 maggio al lago del Turano

Promuovere i valori di una vita sana, in salute e soprattutto in canoa, testimoniando l’impegno dei canoisti italiani nella tutela delle acque e nel combattere ogni forma di inquinamento attraverso la pratica sportiva: è la campagna “Italia in Canoa – Pagaiando per l’Ambiente”, che fa tappa giovedì 30 maggio al lago del Turano.

In campo, supportati dalla Lega Navale Italiana, sezione Rieti – Lago del Turano, la Federazione Italiana Canoa Kayak e l’associazione Marevivo Italia, con la sua divisione canoa kayak. Un progetto che ha ottenuto il benestare del Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare.

«Abbiamo voluto fortemente essere al fianco di questo importante progetto – ha commentato l’Avvocato Giovanni Vespaziani, presidente della Lega Navale Italiana sezione Rieti Lago del Turano – Grazie alla collaborazione di Turano Esplora andremo a togliere dalle acque del nostro amato lago plastica e rifiuti dannosi per l’ambiente. Ci sarà anche una escursione a piedi con i guardiaparco della Riserva dei Monti Navegna e Cervia, per chi vorrà ripulire anche le sponde del lago. L’evento, aperto a tutti e ad ingresso gratuito, è anche un invito a quanti vorranno avvicinarsi e provare la bellezza di questi sport. Vi aspettiamo».

«Il nostro compito principale è quello di vincere medaglie – ha dichiarato il Presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak Luciano Buonfiglio – ma la nostra Federazione attraverso la pratica della canoa, in tutte le sue forme, assolve anche la missione di conservazione e tutela del paesaggio e delle bellezze naturali del nostro Paese, che rappresentano anche un bene economico su cui si fondano le attività turistiche, ricreative e sportive».

«La tutela dei laghi è importante così come quella del mare – dichiara Carmen Di Penta, Direttore Generale di Marevivo. Lo scorso anno con il Blue Kayak Day abbiamo recuperato più di 5 tonnellate di rifiuti sui principali fiumi, laghi e coste d’Italia coinvolgendo tantissimi canoisti e sensibilizzando anche le nuove generazioni. Insistere sul territorio con le nostre delegazioni è un’azione fondamentale. Dopo l’Elba sarà la volta del Lago di Turano dove parteciperanno gli studenti di Amatrice e i volontari della nostra divisione canoa e kayak».

Le attività, sulle sponde del Turano, prenderanno il via alle 10.30 del 30 maggio.

Alle 10 il progetto, coordinato dall’animatrice Arianna Malagisi, sarà presentato nella base nautica della Lega Navale, presso il ponte di Castel di Tora.

Sarà presente anche il vice presidente della Lega Navale Italiana Sezione di Rieti – Lago del Turano, nonché delegato provinciale della Federazione Italiana Canoa Fabio Piscicchia, responsabile del progetto Navigando verso l’educazione.