Invasioni Creative: questi gli appuntamenti del 30 luglio

Continuano gli appuntamenti della rassegna estiva RIC – Rieti Invasioni Creative che fino al 3 agosto anima la città di Rieti con spettacoli, concerti, performance, installazioni, lezioni, laboratori, e giocoleria, per offrire al pubblico un percorso itinerante che ogni sera, ininterrottamente dalle ore 18 alle ore 24, si dipana fra le piazze, le strade, i vicoli, i chiostri, per coinvolgere la collettività in un’esperienza artistica multiforme.

L’arte si diffonde in ogni angolo della città, trasformandola in un unico enorme palcoscenico: una letterale invasione di cultura contemporanea che tra gli eventi di martedì 30 luglio porterà il duo musicale-comico LE TRE-MENDE di Coppelia Theatre, una violinista e una marionetta al violoncello alla ricerca di un punto d’incontro sulle musiche di Telemann e Haendel (a Palazzo Vecchiarelli ore 18.30).

Si prosegue con Sport del Gruppo Nanou (alla Biblioteca Varrone ore 19), incontro coreografico tra corpo, suono e immagine, per cogliere l’intimità e la solitudine dello sportivo durante i preparativi per l’esecuzione di una prestazione ginnica. Il regista Marco Valerio Amico espone al pubblico il corpo della performer Rhuena Braccin in un alternarsi di respiri, affanni e poi applausi, incitazioni, per riprodurre l’attimo in cui si apre il respiro dell’atleta: il momento di sospensione e il punto di contatto fra l’atto tecnico e la concentrazione che contiene tutte le possibilità del pensiero.

A seguire Valter Malosti porta in scena un originale concerto per voce, oud, chitarre e live electronics dal titolo CLAREL POEMA E PELLEGRINAGGIO IN TERRA SANTA (alle Officine Varrone ore 22), uno dei poemi meno conosciuti ma più appassionanti di Herman Melville che racconta il pellegrinaggio in Palestina di un giovane studente americano. Uno scosceso massiccio poetico, come dice Elemire Zolla, dove si perdono i confini tra viaggio reale e spirituale, alle fonti del Cristianesimo e dei suoi luoghi d’elezione. Clarel, studente di teologia, insoddisfatto degli insegnamenti dogmatici ricevuti in patria, decide di recarsi in Palestina. Come i grandi eroi dei romanzi melvilliani, Clarel tenterà di superare le soglie dell’esperienza e della conoscenza, e proverà a dare risposta alle grandi questioni del sapere e dell’amore, del rapporto tra il fisico e il metafisico, della verità e del senso ultimo della vita. In un quadro di tale natura, Clarel viene a rappresentare il pellegrinaggio della speranza: un viaggio alle origini di una elusiva e ipotetica verità e di una sicura sofferenza.

Promossa dall’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio, nell’ambito della rassegna RiCREAZIONI, e organizzata dall’A.T.C.L. (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio), RIC – Rieti Invasioni Creative arricchisce la geografia dello spettacolo dal vivo di Roma e del Lazio dell’eccellenza garantita dalla presenza di maestri del teatro come Gabriele Lavia, e delle firme dei registi della scena contemporanea, da Giorgio Barberio Corsetti a Fanny & Alexander a Valter Malosti, passando attraverso le proposte di drammaturgia tutta al femminile con Serena Sinigaglia, Ilaria Drago e Marina De Juli con il suo omaggio a Franca Rame, per incrociare il teatro danza del Gruppo Nanou e la prima assoluta di ABITARE.SOTTO VETRO, testo di Ewald Palmetshofer, drammaturgo emergente tra i giovani esponenti del language playwriting austriaco, per la regia di Marco Belocchi. La rassegna coinvolge nella sua realizzazione molte realtà artistiche e professionali della Regione Lazio tra cui: CORE (il coordinamento regionale della Danza Contemporanea) che porta in scena tre coreografe per tre differenti sguardi sulla danza contemporanea, Marianna Giorgi, Alessandra Sini e Giovanna Velardi; Margine Operativo con tre progetti di teatro e cinema socialmente impegnati; e ancora il Teatro Potlach. L’animazione del territorio è affidata alle ScuderieMArteLive che per l’intera manifestazione invaderanno la città di Rieti con i virtuosismi acrobatici e funambolici di artisti circensi e musicisti di strada.

RIC – Rieti Invasioni Creative si arricchisce di molteplici opportunità di formazione che si svolgeranno parallelamente alla programmazione artistica. Si tratta del percorso formativo dedicato ai 19 neodiplomati dell’Accademia Silvia D’Amico, protagonisti de I giorni del buio con la regia di Gabriele Lavia, che saranno impegnati in un laboratorio a cura di Giorgio Barberio Corsetti (29, 30 e 31 luglio), e nelle lezioni di stile Maschere del conflitto a cura di Luca Archibugi, Franco Cordelli, Andrea Cortellessa, Enzo Di Mauro, Stefano Gallerani e Arturo Mazzarella (1,2 e 3 agosto). Un’occasione per i giovani attori di relazionarsi con tutti gli artisti in programma e condividere con loro pratiche ed esperienze.

Inoltre, presso la Galleria 35 Arte Contemporanea saranno accessibili, per tutta la durata del festival, le video installazioni che raccolgono le suggestive immagini di Einstein on the beach di Bob Wilson, La classe morta di Tadeusz Kantor, Cafè muller di Pina Bausch e Amleto di Carmelo Bene, con le sonorizzazioni a cura dell’associazione reatina Musikologiamo.

A completare l’offerta culturale, anche le video installazioni dedicate a Bob Wilson, Tadeusz Kantor, Pina Bausch e Carmelo Bene, e un incontro letterario a cura di Ginevra Bompiani e David Riondino con ospiti Alfonso Berardinelli, Luciana Castellina e Concita De Gregorio.

La manifestazione vanta ad oggi il partenariato di Rai Edu, le cui troupe saranno presenti a Rieti per documentare l’intero svolgimento della manifestazione.