In Sabina l’Orto in Condotta di Slow Food

Come ormai da tradizione, l’11 novembre gli allievi di 400 classi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado festeggiano la Festa nazionale di Orto in Condotta organizzata da Slow Food Italia. Con loro insegnanti, genitori, cuochi e nonni che durante l’anno partecipano attivamente alla gestione dell’orto scolastico.

Tema di quest’anno, l’agricoltura familiare: «Non poteva essere altrimenti», spiega Annalisa D’Onorio, responsabile del progetto Orto in Condotta. «La Fao ha dedicato il 2014 a questo argomento, che è stato uno dei cardini del recente Salone del Gusto e Terra Madre». Agricoltura quindi come simbolo del lavoro di tutta la famiglia, delle piccole realtà contadine, delle comunità di pescatori, allevatori e agricoltori che, con oltre 500 milioni di aziende agricole, assicurano più del 56% della produzione globale.

Simbolo dell’agricoltura è il seme, protagonista proprio delle attività dei ragazzi il prossimo martedì. «Abbiamo chiesto a ogni classe di creare un mandala con i semi che hanno ricevuto, proprio perché sono il simbolo della natura e del ciclo della vita», continua D’Onorio. «Grazie a questa attività i ragazzi possono osservare le diverse varietà, scoprirne le differenze e la consistenza, e ovviamente prepararsi a piantarli nell’orto quando sarà il momento giusto». Il mandala, cerchio in sanscrito, indica un disegno simmetrico che irradia da un centro: «il nostro cerchio è ovviamente la casetta della chiocciola, che prenderà vita dalle mani dei bambini. Per definizione il mandala è temporaneo, per questo abbiamo chiesto a tutte le classi di mandarci le foto delle loro opere, che pubblicheremo sul nostro sito».

Quest’anno però la Festa ha un significato particolare soprattutto per Slow Food Italia e per tutte le condotte che seguono il progetto “Orto in Condotta” «I fondi raccolti nelle scuole serviranno a creare due orti in Africa dedicati alla memoria del nostro collega Davide Ghirardi, anima delle attività di Educazione di Slow Food e tra i promotori del progetto Orto in condotta». Non solo. Saranno nel suo ricordo tutte le iniziative e i mandala realizzati.

In Sabina la Comunità dell’Apprendimento dell’Orto in Condotta realizzerà la festa con l’Istituto Comprensivo di Fiano Romano che coinvolgerà le classi della scuola dell’Infanzia, della primaria di primo e secondo grado. “Lunedì 3 novembre durante la formazione di circa 40 insegnanti, riporta Ines Innocentini docente formatrice di Slow Food, abbiamo dedicato un pensiero a Davide e alla sua famiglia accogliendo con commozione di dedicargli la festa e la raccolta fondi per la realizzazione di due orti in Africa”.

L’Orto in Condotta educa i bambini a scoprire il piacere del cibo, il valore della biodiversità e il rispetto dell’ambiente attraverso il rapporto diretto con la terra. Il progetto nasce a scuola ma coinvolge le famiglie e tutta la comunità locale (esperti, artigiani, produttori e chef), crea ponti tra culture e generazioni con il coinvolgimento dei nonni “ortolani” e rappresenta uno strumento per conoscere il territorio, i suoi prodotti e le ricette. Si viene così a creare una vera e propria Comunità dell’apprendimento. 486 sono le scuole, tra infanzia, primarie e secondarie, che aderiscono al progetto coltivando il proprio orto con 36.500 alunni in 198 Comuni d’Italia.