In marcia per la “Custodia del Creato”

L’Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro organizza per domenica 5 maggio una marcia per la “Custodia del Creato”. È la seconda tappa di un cammino iniziato a settembre 2012 partendo dal Santuario Francesco di Fonte Colombo fino alla cappella di San Sebastiano in Monte S. Giovanni in Sabina (Ri).

Alle ore 07:30 si partirà dalla Parrocchiale di Monte S. Giovanni in Sabina per raggiungere la Grotta di S. Michele Arcangelo sul Monte Tancia. L’arrivo è previsto per le ore 11.15.

Ci sarà una sosta presso la cappella di Sant’Angelo sul Monte Tancia dalla quale la Banda Musicale del paese accompagnerà in processione in pellegrini fino alla Grotta di S. Michele. Poi alle ore 11.30 ci sarà la celebrazione della Santa Messa domenicale.

«Questi – spiega don Valerio Shango, direttore dell’Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro – sono gli obiettivi che intendiamo raggiungere: vogliamo stare a contatto con la natura ancora incontaminata della Montagna per tornare a sentirci parte della natura e, come tali, custodi e responsabili di essa. Dio ci ha donato un meraviglioso posto in cui vivere. Lo dobbiamo proteggere dalle nefandezze che perpetriamo a danno di popoli e pezzi interi di continenti. L’egoismo umano offende spesso la natura, generando il disboscamento selvaggio e l’inquinamento del nostro pianeta. San Francesco venerava molto San Michele Arcangelo: anche noi lo faremo dalla Grotta di S. Michele, di modo che per i meriti suoi, Dio allontani dal nostro cuore le insidie del maligno e che liberi gli uomini e le donne di questo millennio dal desiderio costante di un ritorno fatale verso il paganesimo. Così possiamo modificare il nostro stile di vita, imparando a vivere “verde”, rispettando il creato, e non essere più gli uni contro gli altri».

Don Valerio fa anche raccomandazioni di ordine pratico: «portare una bottiglia d’acqua, la corona del Santo Rosario e… scarpe comode. Un po di digiuno non fa male a nessuno rispetto a tanti poveri che camminano ore e ore in Africa, in America Latina… sempre col sorriso sulle labbra! Vi aspettiamo numerosi!»