Imperatori su ZTL e centro storico di Rieti

Ieri (7 gennaio 2012) sono stato interpellato telefonicamente dal quotidiano il messaggero di Rieti per esprimere la mia opinione in relazione ai pass ZTL per il centro storico. Ho dichiarato quanto segue:

1. Il Pass per gli amministratori non è un privilegio se viene usato per fini istituzionali, ritenendo che rientri nell’attività amministrativa, non solo l’attività espletata in Comune ma anche quella ad esempio presso commercianti o cittadini, ovvero presenziare a rappresentazioni teatrali, convegni ecc. Diventa un abuso se l’autovettura viene parcheggiata, magari per giornate intere, con il permesso AC, (amministratore comunale) non per espletare il mandato amministrativo, ma per fare compere o per andare a svolgere la propria attività lavorativa. Nell’occasione non ho mai detto come virgolettato dal quotidiano “ troppi consiglieri ne abusano”
2. Ho espresso nell’intervista un pensiero, a carattere generale, sull’attuale decadenza valoriale della società in cui viviamo, citando ad esempio il caso più volte riportato dalla stampa, dei pass per invalidi usati dai parenti degli aventi diritto. Tuttavia credo, che seppure gli amministratori pubblici eletti, non siano altro che i rappresentanti di questa società, in quanto tali debbano “sforzarsi”per essere da esempio di valori non solo enunciati ma anche applicati.

Infine, contro la demagogia imperante, invito tutti a non fare di tutta l’erba un fascio, conosco molti amministratori, di ogni estrazione politica, che s’impegnano giornalmente con dedizione e sacrificio in virtù del mandato elettorale ricevuto, mentre altri, forse non hanno ben compreso l’importanza del ruolo assegnato.

Ai cittadini elettori il compito, tra pochi mesi, visto che nelle elezioni comunali c’è la preferenza, di distinguere i buoni dai cattivi amministratori.