Il vescovo Domenico: «Lo Stato e i volontari continuino a darci una mano»

“Voglio ringraziare lo Stato nella persona del presidente della Repubblica che ha inviato una corona e al presidente del Consiglio dei ministri la gratitudine per la vicinanza e per l’azione, così come vorrei ringraziare il Commissario straordinario e ancora il capo della Protezione civile presente e precedente e il Governatore della Regione Lazio. Vorrei esprimere questo ringraziamento perché lo Stato nelle sue diverse istituzioni possa continuare a darci una mano. Così come ringrazio esplicitamente i tanti, tantissimi volontari nelle più diverse espressioni che non ci hanno fatto mai mancare la loro vicinanza e anche a loro di continuare a restare insieme».

È questo il messaggio lanciato dal vescovo Domenico al termine della messa ad Amatrice un anno dopo il terremoto che ha colpito il centro Italia.