Il Varrone porta “Le Troiane” di Euripide all’Abbazia di San Salvatore Maggiore

Sabato 7 maggio, alle ore 17, nel suggestivo spazio della Abbazia benedettina di San Salvatore Maggiore si svolgerà il primo appuntamento culturale della rassegna La Scuola si rappresenta, promossa ed organizzata dal Comune di Concerviano con il fine di coniugare alla visita del complesso monumentale, aperto ai visitatori, le iniziative ed i progetti di singolare pregio e valenza culturale che sono stati  realizzati dalle Scuole del territorio, nell’anno scolastico che volge al termine.

Questo primo appuntamento della rassegna vede ospiti gli studenti del Laboratorio di Teatro greco del Liceo classico Marco Terenzio Varrone di Rieti, di cui è responsabile il prof. Sergio Carmesini, docente di Lettere classiche da molti anni in questa Scuola e conosciuto in città come poeta e per la sua attività di traduttore dei classici.

Questo Laboratorio – che da otto anni offre alla città la messa in scena di capolavori immortali del teatro classico – ha il pregio di essere uno dei cinque laboratori teatrali scolastici, presenti nella Regione Lazio (quattro sono in licei romani), che si dedica esclusivamente a testi del teatro greco, per sensibilizzare nei giovani l’interesse per testi dai contenuti immortali.

I giovani attori, che si sono già esibiti al Flavio Vespasiano nel marzo scorso con grande successo, porteranno sulla scena il testo studiato in quest’anno accademico, uno dei capolavori del tragediografo Euripide, Le Troiane, tradotto e ridotto dal prof. Sergio Carmesini, con la regia di Alessandro Cavoli e la cornice scenografica del prof. Gianfranco Guercilena, docente del liceo artistico “A. Calcagnadoro”.

Un testo di intensa drammaticità, di grande attualità per i temi che affronta e per il messaggio che trasmette: all’alba del giorno successivo all’incendio della città di Troia, la Regina Ecuba, inerme, assiste alla sorte della deportazione, riservata alle donne della sua città e ai suoi cari.

All’interno della Rassegna, sono previsti una visita guidata alla splendida Abbazia di San Salvatore Maggiore a cura dell’associazione Rieti da scoprire e, al termine dello spettacolo, una degustazione di prodotti tipici del territorio, offerti a tutti i partecipanti