Il turismo non può fare a meno di agricoltura e spazio rurale

A Roma si è svolta la conferenza stampa annuale di Agriturist per fare il punto sullo sviluppo dell’agriturismo e presentare la Guida alle vacanze in fattoria 2012.

All’incontro, introdotto dal Presidente di Agriturismo, Vittoria Brancaccio, ha partecipato il Presidente della Confagricoltura, Mario Guidi.

La presidente Brancaccio ha sottolineato che «l’agriturismo ha chiuso il 2011 con un sorprendente + 9,6% di presenze rispetto all’anno precedente dando un segnale di grande vitalità e riscuotendo particolare successo presso i visitatori stranieri. L’insieme del turimo italiano non è andato oltre ad una modesta crescita zero».

Il Presidente di Confagricoltura Guidi ha evidenziato che «l’agriturismo è agricoltura. L’agricoltura che si rinnova, e investe sulla qualità dei prodotti e dell’accoglienza, sul bello del paesaggio e della natura, sul valore delle proprio aziende».

La Presidente di Agriturist ha puntualizzato che «l‘IMU rischia di vanificare gli investimenti delle nostre aziende e il recupero dello straordinario patrimonio edilizio rurale del nostro Paese».

Il Presidente di Confagricoltura ha spiegato che «stiamo discutendo col Governo e abbiamo ben presenti le conseguenze dell’IMU. anche sugli edifici destinati all’agriturismo. Riteniamo sia stata notevolmente sottovalutata la base imponibile, per cui chiediamo che si ricalcoli il gettito reali in modo che corrisponda a quello programmato».

Abbiamo bisogno – ha rilanciato Brancaccio- di un coordinamento delle politiche agricole, ambientali, culturali e urbanistiche. Non possiamo continuare a subire lo sfregio delle risorse territoriali che sono alla base del nostro Paese.

La conferenza stampa è stata conclusa dal Direttore di Agriturist, Giorgio Lo Surdo, che ha illustrato e previsioni dell’Associazione sull’andamento della domanda del turismo e di agriturismo nel 2012. L’agriturismo rappresenta il fiore all’occhiello dell’offerta turistica italiana.