Il Real Rieti sconfitto dal Kaos al PalaMalfatti

Real Rieti

Gli amaranto- celesti, avanti anche di due punti, pagano ancora una volta un po di imprecisione in zona gol.

Dopo la sosta mancheranno 3 giornate al termine del campionato, utili per raccogliere i punti necessari alla salvezza diretta. Per gli ospiti questo successo significa post-season, e le partite che mancano alla fine del campionato saranno utili ad aggiustare la posizione in classifica ed evitare accoppiamenti scomodi.

La partita

Gol e spettacolo, gli ingredienti principali della gara tra Real Rieti e Kaos Bologna, valida per il ventitresimo turno di un campionato che continua a vivere di strani equilibri. Il Real ha bisogno dei tre punti, e parte con il giusto atteggiamento. Schiaccia gli ospiti nella loro metà campo e trova due gol in rapida successione con Marcelinho e De Nichile, che sembrano mettere la partita in discesa.

Il Kaos non ci sta, ed è bravo a rimanere attaccato alla partita dopo l’avvio shock. Gli ospiti, col passare dei minuti, iniziano infatti a prendere un po di campo, mettendo in difficoltà il Real con le sortite offensive di Laion e la classe di Kakà e Scandolara. Proprio Scandolara riapre il match poco oltre la metà del primo tempo, dando ancora più coraggio al Kaos che attacca a testa bassa. Pochi minuti dopo infatti, gli ospiti trovano il 2-2 con Urio.

La partita a questo punto diventa ancora più intensa, con occasioni da gol a non finire e rapidi capovolgimenti di fronte. Con poco più di 7 minuti da giocare nel primo tempo, il Real trova il gol del vantaggio con una conclusione da fuori di Jubanski: al PalaMalfatti è 3-2. In campo gli attacchi girano sicuramente meglio delle difese: Laion e Gilli sono costretti agli straordinari, in una partita che si gioca su ritmi altissimi.

Prima della sirena finale del primo tempo, il Kaos trova il pareggio: Kakà è bravo a smarcarsi, riceve al centro dell’area e trafigge Gilli. Si va al riposo sul 3-3. Il copione del secondo tempo è lo stesso : difese traballanti e tante occasioni da gol.

La partita sale di intensità anche dal punto di vista fisico, e il gol del vantaggio ospite arriva dagli sviluppi di un calcio di punizione. Urio calcia e il pallone si infila sotto le gambe di Gilli, stampando il punteggio sul 4-3 in favore del Kaos.

La partita però non è morta, perchè il Real crea molte palle gol, trovando anche il pareggio con Jubanski a quota quattro. I minuti che mancano alla fine sono un concentrato di emozioni. A scatenarsi è il capocannoniere del campionato Kakà, che prima infila il gol del vantaggio, poi si fa vedere con un paio di pregevoli giocate.

Real di nuovo sotto, ma i ragazzi di mister Ranieri trovano ancora la zampata vincente: Forte batte un calcio d’angolo spedendo il pallone al centro dell’aria. Il più lesto è Mocellin che in allungo infila il pareggio. Torna a farsi sentire al PalaMalfatti e il Real preme. Laion si supera in paio di circostanze e prova anche ad impensierire Gilli con le sue conclusioni velenose.

Quando la partita sembra ormai arrivata al capolinea, si materializza la beffa per il Real Rieti. Mocellin colpisce la traversa, e sul ribaltamento di fronte Kakà infila il pesantissimo gol del 6-5, con poco meno di trenta secondi rimasti sul cronometro.

Ranieri corre subito ai ripari ed inserisce il portiere di movimento, ma Scandolara spegne qualsiasi velleità reatina recuperando un pallone a centrocampo e insaccando a porta sguarnita. Il Kaos espugna il PalaMalfatti e mette entrambi i piedi nei play-off. Dopo la sosta, per il Real, ci sarà la difficilissima trasferta del PalaCesaroni contro la rivelazione Cogianco, prima dello scontro diretto decisivo col Verona al PalaMalfatti.


 

Il tabellino:

REAL RIETI-KAOS FUTSAL 5-7 (p.t. 3-3)

REAL RIETI: Gilli, Menini, Forte, Marcelinho, Giustozzi, Serilli, Jubanski, Esposito, Vaccaro, De Nichile, Mocellin, Dell’Oso All.: Ranieri

KAOS FUTSAL: Laion, Jeffe, Scandolara, Kaká, Vinicius, De Cillis, Drago, Tuli, Titon, Urio, Petriglieri, Sapia All.: Capurso (squalificato, in panchina Chiereghin)

MARCATORI: 2’01’’ Marcelinho (R), 8’11’’ De Nichile (R), 11’21’’ Scandolara (K), 12’52’’ Urio (K), 13’02’’ Jubanski (R), 16’38’’ Kaká (K) del p.t.; 00’34’’ Urio (K), 8’07’’ Jubanski (R), 10’17’’ Kaká (K), 11’15’’ Mocellin (R), 19’33’’ Kaká (K), 19’55’ Scandolara (K) del s.t.

AMMONITI: De Nichile (R), Titon (K), Forte (R), Mocellin (R), Laion (K)

ARBITRI: Pierluigi Bedendo (Rovigo), Fabio Gelonese (Milano), Giovanni Nero (Latina) CRONO: Andrea Loria (Roma 1)