La Valle del Primo Presepe

Il maestro Artese in visita al convento di San Giacomo di Poggio Bustone e al monumentale presepe in cartapesta

«Tra le tante presenze alla XXI edizione di Poggio Bustone diventa presepe, quella dell'illustre maestro Francesco Artese, autore del presepe monumentale di Palazzo Papale di Rieti è sicuramente la più gratificante e appagante», dichiarano gli organizzatori.

«La visita del maestro nel nostro piccolissimo borgo – racconta Domenico Battisti che ha rappresentato l’associazione Poggio Bustone a colori nei due anni della rinascita del presepe di cartapesta – è sicuramente motivo di grande orgoglio che ripaga ampiamente le lunghe e gelide nottate trascorse dai tanti volontari al freddo che, per oltre due mesi, tutte le sere, si sono recati diligentemente in piazza al culmine delle proprie giornate di lavoro, spesso già faticose, con l’unico obiettivo di riaccendere quella speranza che solo il Natale sa regalarci».

Dopo una visita al convento San Giacomo di Poggio Bustone, Francesco Artese, accompagnato da Padre Ezio Casella, ha voluto visitare il centro storico del piccolo borgo facendo una prima tappa nella Piazza centrale Regina Elena dove è stata allestita la natività.

Risalendo lungo i vicoli si è soffermato nelle varie cantine dei vecchi mestieri della tradizione, allestiti come ogni anno dalle varie associazioni del territorio che intervengono e collaborano insieme all’associazione Poggio Bustone a colori, per concludere la visita alla mostra dei presepi in concorso.

La soddisfazione è tanta – prosegue Domenico – se ricordiamo quanto sia stato faticoso ripristinare una manifestazione così bella e articolata che, negli anni 90 e primi del 2000, aveva raggiunto dei livelli ed una risonanza mediatica di tutto rispetto, oltre a creare momenti di socialità e legami indispensabili ad una piccola comunità come la nostra.

Oggi, grazie al lavoro di tanti volontari, un direttivo rinnovato, una solida collaborazione con i frati francescani e l’amministrazione comunale, con molta soddisfazione vediamo tornare a crescere quel lavoro iniziato molti anni fa, guidati da una nuova stella in un contesto estremamente favorevole come la Valle del Primo Presepe che sta riattivando una circolazione ed una vitalità nei nostri territori senza precedenti.