Riconoscimenti

Il giovane accumolese Luigi Pignoli è Alfiere della Repubblica

Consegnato stamattina al Quirinale il riconoscimento al quattordicenne di Accumoli che mise in salvo la famiglia nel terremoto dell'agosto 2016

«Ha dato prova di coraggio nei momenti drammatici del terremoto, il 24 agosto 2016, quando, nonostante la tenera età, ha contribuito a mettere in salvo alcuni componenti della famiglia. Da quel giorno ha iniziato un servizio di volontariato con la Croce Rossa italiana. A questa attività si dedica tuttora con impegno, e costituisce il suo apporto all’opera di ricostruzione».

Queste le motivazioni che hanno portato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a consegnare stamattina al giovanissimo Luigi Pignoli, quattordicenne di Accumoli volontario della Croce Rossa Italiana, il riconoscimento di Alfiere della Repubblica.

«Congratulazioni ai sei giovanissimi della regione Lazio che oggi, assieme a 23 loro coetanei di altre regioni, hanno ricevuto la prestigiosa onorificenza di ‘Alfiere della Repubblica’ dal Capo dello Stato Sergio Mattarella. A Chiara Bordi, Lucia Ferrante e Andrea Ciarrocchi di Viterbo, Luigi Pignoli di Rieti, Angelica Mililli di Roma, e Leonardo Cesaretti di Albano Laziale va il mio incoraggiamento a perseverare nella capacità di testimoniare, l’apprezzamento per il loro senso civico, altruismo e solidarietà. Complimenti a tutti, siete un modello da seguire» scrive in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

Stamattina al Palazzo del Quirinale sono stati premiati 29 Alfieri della Repubblica. Sono nati tra il 1999 e il 2008 e si sono distinti come costruttori di comunità, attraverso testimonianza, azioni coraggiose e solidarietà.

«Nulla regge senza impalcatura, la nostra società, il nostro vivere insieme non resterebbe in piedi senza la solidarietà. Voi l’avete praticata e dimostrata» ha detto Mattarella ai giovani.

«Aiutare gli altri fa vivere meglio se stessi e la comunità dove si è insieme» ha detto Mattarella. «Non siete i soli a fare queste cose belle da sottolineare. Voi rappresentate tutti coloro che si comportano così e il mondo è pieno di ragazzi come voi».

Accanto ai 29 attestati d’onore sono state assegnate anche quattro targhe per azioni collettive, sempre ispirate a valori di altruismo e al senso di responsabilità verso il bene comune.

Foto: Ufficio Stampa Quirinale.