Il 29 luglio c’è Ecoffeio 2012: verso un futuro sostenibile

Si svolgerà domenica 29 luglio a partire dalle ore 16:00 la terza edizione della manifestazione Ecoffeio, promossa dal comitato promozionale di Offeio, piccola frazione del Comune di Petrella Salto.

«Vista l’esperienza positiva degli anni precedenti, che ha visto il contributo delle associazioni Postribù e Legambiente Centro Italia, abbiamo voluto riproporre all’attenzione delle Amministrazioni locali come la nostra comunità si prepara da tempo, attraverso la pratica di azioni sostenibili, a diventare indipendente e a “prendere le distanze” da un’economia e un modello di sviluppo selvaggio che oramai ci sta distruggendo».

È quanto riporta un comunicato degli organizzatori di Ecoffeio, che spiega: «Le città di transizione (“transition towns”) sono per noi da esempio e obiettivo perseguibile per vivere meglio e riconvertire l’attuale modello di sviluppo, e al tempo stesso una speranza per ridare un futuro migliore al nostro territorio. La popolazione di Offeio infatti, attraverso progetti e proposte, ha dimostrato fattivamente come un’altra economia sia possibile».

«L’esperienza degli ultimi anni, partita dalla sensibilizzazione sulla riduzione dei rifiuti e sulla raccolta differenziata in cui abbiamo raggiunto facilmente eccellenti risultati, ci ha spinti ad andare oltre e, rafforzata dalla collaborazione di tutti, ci ha portati ad estendere le azioni sostenibili all’organizzazione di tutte le nostre altre manifestazioni, a partire dalla sagra locale che ha rappresentato la 1° Ecosagra della Provincia di Rieti, alla coltivazione di orti biologici e all’allevamento rispettoso dei cicli naturali, alla distribuzione di acqua alla spina».

L’obiettivo a lungo termine «è quello di un’autosufficienza a 360°, obiettivo per certi versi arduo ma non così irragiungibile. Se una comunità piccola come la nostra riesce a perseguire le proprie idee a piccoli passi e con tenacia, ed è già autosufficiente dal punto di vista alimentare (dall’orto alla cucina a km zero) e promotrice di un turismo sostenibile a cui il nostro territorio è votato per le sue peculiarità, si possono raggiungere grandi risultati ed estendere questa esperienza a tutto il territorio della provincia per far sì che un’economia verde e solidale diventi motore di sviluppo e di rinascita per i nostri borghi».

«Con questo spirito – dicono gli organizzatori – proponiamo a chi vorrà venirci a trovare, un pomeriggio di svago ma anche di riflessione, in un clima di familiarità e convivialità tipico degli abitanti di Offeio, nell’alternarsi di laboratori didattici come l’autoproduzione di cosmetici naturali, a cura dell’associazione Postribù, o il laboratorio di tintura con l’antica pianta del guado, a cura della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, e di spazi per la cucina “di gruppo” dove chiunque potrà cimentarsi con farina e mattarello nella preparazione di antiche tradizioni culinarie».

Per tutto il pomeriggio saranno presenti numerosi stand espositivi, oltre alla possibilità di visitare un’azienda agricola locale facendo esperienza diretta sui processi e le modalità di coltivazione e allevamento. Fino alla sera saranno aperti punti espositivi di mostre fotografiche e artigianato artistico, accompagnati da un percorso gastronomico-didattico, che accompagnerà i visitatori alla scoperta degli angoli più suggestivi di un antico borgo medievale, poco conosciuto tra le perle del Cicolano.