I sindacati accanto ai lavori della pulizia nelle scuole

Non avendo a tutt’oggi ricevuto alcuna risposta né dalla ditta Mondial Pulimento srl, né dal Consorzio MILES (titolare dell’appalto del pulimento delle scuole nella provincia di Rieti) e quindi permanendo la vergognosa situazione per cui i 219 lavoratori e le loro famiglie oltre a non avere il corrispettivo della loro prestazione lavorativa di ottobre non hanno nemmeno il diritto di sapere (dalla ditta e dal consorzio da cui dipendono) sé e quando Mondial e MILES si degneranno di adempiere i loro obblighi, i lavoratori che operano nell’appalto delle pulizie della scuola alle dipendenze della ditta Mondial Pulimento e del consorzio MILES titolare dell’appalto stesso, si vedono costretti per l’ennesima volta a scendere in piazza per avere il loro stipendio.

Filcams Cgil Fisascat Cisl Uiltucs Uil di Rieti di fronte a questa situazione che ha assunto ormai un carattere nazionale in quanto le inadempienze del consorzio MILES riguardano anche altri territori, hanno deciso un pacchetto di iniziative che hanno l’obiettivo di uscire una volta per tutte da questa drammatica situazione che si ripete ormai ogni mese:

  1. giovedì 24.11.2011 ore 10,30 manifestazione davanti la Prefettura di Rieti per chiedere un intervento deciso del Governo e del Ministero della Pubblica Istruzione nei confronti dei Consorzi inadempienti;
  2. martedì 29.11.2011 ore 10,30 i lavoratori manifesteranno davanti la sede dell’Ufficio Scolastico Provinciale in viale Verani 7 per chiedere al MIUR che il diritto di ricevere il corrispettivo delle proprie prestazioni di lavoro valga anche per i lavori che il MIUR ha voluto dare in appalto.
  3. giovedì 1.12.2011 qualora la situazione non si sia ancora sbloccata i lavoratori si raduneranno presso gli uffici del Consorzio MILES a Roma per esigere il pagamento delle spettanze del mese di ottobre e assicurarsi che il mese successivo non si debba ricominciare da capo.

Nel frattempo Filcams Cgil Fisascat Cisl Uiltucs Uil nazionali sono impegnati a risolvere la questione col Ministero, sperando anche che il nuovo ministro dimostri più attenzione e lungimiranza rispetto al servizio di pulizia delle scuole (tanto importante e delicato quanto finora bistrattato).

Accanto a queste azioni sindacali è ormai partita l’azione legale per il recupero delle spettanze e degli interessi di mora ex art. 20 del vigente CCNL e riguarderà ovviamente tutti i soggetti in causa nessuno escluso

Filcams Cgil Fisascat Cisl Uiltucs Uil di Rieti e i lavoratori di fronte all’atteggiamento di ditta e consorzio si trovano costretti, oltre alle manifestazioni di cui sopra a mettere in programma per i prossimi giorni il ricorso ad astensioni dal lavoro (visto che non sono retribuiti) e a manifestazioni nei singoli plessi scolastici, pur consapevoli dei disagi che ne riceveranno sia gli utenti che il personale dell’Ente appaltante, ovvero della scuola.

Filcams Cgil Fisascat Cisl Uiltucs Uil di Rieti rinnovano l’appello ai rappresentanti eletti dal popolo di Rieti nelle varie istanze locali regionali e nazionali, alle rappresentanze politiche affinchè, tra le altre faccende in cui sono occupati, trovino il tempo di attivarsi a tutti i livelli, quello del governo in primis, affinchè venga finalmente messo fine allo scandalo per cui ogni mese 219 lavoratori devono scendere in piazza o scioperare per poter aver il corrispettivo del loro lavoro.