Rieti medievale

I prodotti dell’Orto Botanico Medievale donati alla mensa di santa Chiara

Un piccolo gesto di solidarietà che vuole essere d'aiuto a chi ne ha più bisogno

I primi prodotti dell’orto botanico medievale, inaugurato lo scorso 13  settembre, sono stati donati alla mensa di santa Chiara. Un piccolo gesto di solidarietà che vuole essere una costante: i prodotti verranno donati a cadenza regolare, ogni volta che le piante offriranno i loro frutti.

L’iniziativa è dell’associazione “Hortus Simplicium” gestore e ideatore del giardino medievale.

«Un piccolo spazio dell’orto è stato dedicato alla coltivazione di specie orticole antiche, i cui prodotti speriamo possano essere di aiuto per chi ne ha bisogno»  ha dichiarato il presidente delll’associazione, Fabiano Ermini fiducioso che questo possa essere «un segnale che generi una catena di solidarietà».

I cesti sono stati riempiti con cetrioli, lattuga, rucola, mele e nocciole tutti prodotti raccolti freschi e biologici, uniti alla farina e la polenta donate dall’azienda agricola Emiliano Scoppetta che collabora fin dall’inizio con i volontari dell’associazione.

Un grande traguardo che si unisce al successo delle visite che l’orto attira giornalmente: si stima, infatti, una media di 30 visitatori al giorno.