È strano come le persone molte volte non s’impegnino nel cercare di comprendere la vera realtà delle cose, soprattutto quando considerano avvenimenti oramai scontati come il Natale di Nostro Signore.
Sembra tutto molto semplice, può darsi poi che il risultato sia un miscuglio ben riuscito di immagini e suoni che il pubblico accetta con entusiasmo, ma, dobbiamo provare a chiederci che significato hanno per noi quei gesti che vediamo ripetuti, o meglio ci dobbiamo chiedere cosa significa per noi la Nascita di Gesù, ci troveremo così partecipi di un evento sconvolgente che ci rende felici e ci unisce tutti in una grande famiglia.
I giovanissimi di AC di Vazia hanno voluto rivivere in prima persona tutto questo organizzando in parrocchia, con l’aiuto di alcuni adulti, il presepe vivente, per riscoprirne il vero significato.
Il presepe, la nascita di Cristo, è un evento senza tempo, che si rinnova costantemente, e noi facciamo parte di quella folla: dai pastori ai magi, poveri e ricchi, tutti che celebrano il Dio che si è fatto uomo. Se riusciremo a scoprire in noi questa presenza viva ed interiore, che alimenta segretamente e sostiene il nostro vivere, spingendoci sulle strade sempre nuove dell’amore, allora e solo allora avremo fatto l’esperienza del Natale nella grazia della fede.
Tutti sono invitati a condividere l’esperienza del presepe vivente di Vazia che sarà rappresentato il 24 dicembre dopo la messa delle ore 23.00 e il 6 gennaio 2019 dopo quella delle ore 11.00.