I giovani di Rieti nel vivo della Gmg

I giovani di Rieti sono entrati nel vivo della Giornata Mondiale della Gioventù. Nella mattina di ieri i ragazzi hanno effettuato il pellegrinaggio al santuario di Giovanni Paolo II, mentre nel pomeriggio sono passati sotto la porta santa del santuario di Santa Faustina. Un momento legato al Giubileo della misericordia organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana.

Alle 16,30 il cardinale Bagnasco ha presieduto la celebrazione eucaristica, terminata con la festa degli italiani che è andata avanti fino a notte fonda.

Durante la festa degli italiani c’è stato un collegamento in diretta col santo padre appena arrivato a Cracovia che ha risposto alle domande di alcuni giovani Italiani prima di affacciarsi dalla finestra del palazzo arcivescovile di Cracovia e salutare e benedire tutti.

Questa mattina le attività sono riprese con la catechesi: dopo quella del giorno precedente, proposta ai pellegrini reatini dal vescovo Domenico, la diocesi di Rieti si è unita ad altre diocesi per partecipare alla catechesi preparata dalla pastorale giovanile di Milano e guidata dal vescovo di Brescia Luciano Monari, incentrata sul Vangelo della pecorella smarrita, sul senso della misericordia, sul significato di “smarrimento”, per dare la possibilità ad ognuno di riconoscere le proprie debolezze e lasciarsi ricondurre all’ovile.

I giovani reatini hanno quindi preso la direzione per Cracovia, per partecipare, nella spianata di Blonia, alla liturgia della parola di accoglienza del Santo Padre.