I fatti e le opinioni: Bizzoca risponde alla minoranza

Il tandem Cascioli-Sebastiani vuole buttarla in caciara con un attacco tutto imperniato sulla mia persona che, a loro parere, sarei un burattino “sicuramente imboccato da qualche superiore censore che, a comando, accende le mie puerili argomentazioni”.

Rassicuro il tandem sul fatto che la mia esperienza politica è iniziata, e continuerà, in piena e totale autonomia perché non ho, e non ho mai avuto, l’abitudine a farmi dettare comunicati stampa da altri.

Qui mi fermo perché amo difendere le mie opinioni e confrontarmi con quelle altrui senza però denigrare le loro persone.

Le mie considerazioni sulla vicenda Preite nascevano semplicemente dal fatto che le motivazioni del Giudice del Lavoro nel respingere il ricorso d’urgenza del dott. Preite mettevano in luce responsabilità personali intrecciate a responsabilità politiche.

Saranno gli altri gradi di giudizio a derimere il nodo tra le due responsabilità.

Resta il fatto che, a pochi giorni di distanza, lo sferzante giudizio espresso dal tandem circa una fantomatica “macchina accusatoria messa in piedi dall’Amministrazione Petrangeli” sia stata, oltre che politicamente inopportuno, decisamente prematuro.