I diaconi ospiti a Roccaberardi

Il primo incontro dei diaconi dell’appena iniziato anno pastorale, si è tenuto presso l’accogliente paesino di Roccaberardi di Pescorocchiano. Tutta la comunità diaconale reatina, accompagnata dal vicario generale don Jaroslaw (Jarek) Krzewicki e dall’immancabile don Filippo Sanzi, è stata ospite del diacono Dario Di Matteo, che presta ormai da svariati anni il suo servizio a Roccaberardi e di cui è diventato un vero e proprio punto di riferimento.

I diaconi, insieme alle consorti e agli aspiranti al diaconato, si sono ritrovati nell’accogliente chiesetta di san Paolo Apostolo alle ore 9,30 della fresca mattina di sabato 27 settembre. Il diacono Vincenzo Focaroli ha presieduto la recita delle lodi mattutine alla quale è seguita la riflessione di don Jarek, sul tema del ruolo del diacono nella famiglia e nella Chiesa.

Il diacono, afferma don Jarek, deve incarnare la figura di padre e di figlio allo stesso tempo: è padre in famiglia, dove è luce e punto di riferimento, e figlio particolare nella Chiesa e della Chiesa, in quanto membro del clero e seguace instancabile dell’unico e più importante Padre che è nei cieli. Si è quindi esaminata la figura del diacono permanente nella chiesa contemporanea e nel contesto diocesano reatino, alla luce del Concilio Vaticano II e di ciò che la Chiesa ci indica riguardo questa “nuova” figura.

Don Jarek ha più volte sottolineato come le figure dei diaconi permanenti siano fondamentali nella nostra diocesi soprattutto quando sono inviati a comunità lontane dal capoluogo, come quella di Roccaberardi, dove rendono presente la Chiesa a tutte le persone che si trovano lontane dal centro diocesano e le aiutano a sentirsi membra vive dell’unica Chiesa di Cristo. Su uno spunto del diacono Focaroli, don Jarek ha infine sottolineato e riflettuto sull’importanza, per il diacono ma anche per il cristiano in generale, dei valori e della qualità dell’essere quando tutta la nostra esistenza poggia sulla solida base evangelica.

Alle ore 11,30, alla presenza della popolazione di Roccaberardi, è stata la celebrata l’eucaristica al termine della quale il consigliere comunale Salvatore Bonventre ha portato alla comunità diaconale i saluti del sindaco di Pescorocchiano , ringraziando i diaconi per la presenza, segno della vicinanza della diocesi a questa terra.

Quindi è seguito il pranzo preparato dalle sapienti mani della signora Dina, moglie del diacono Dario, nei locali adiacenti alla chiesa e la visita alle grotte carsiche di Val de’ Varri, una delle più interessanti attrattive turistiche della nostra provincia a motivo della loro straordinaria bellezza.

Nel ringraziare il diacono Dario Di Matteo e la consorte Dina per la splendida accoglienza, la comunità diaconale spera di rinnovare sempre più spesso esperienze come questa che aiutano a capire e a riscoprire l’importanza del valore della fraternità e della condivisione.