Grande successo a Corvaro per il 21° Campionato Italiano di Organetto e Fisarmonica Diatonica

Circa 6 anni fa ad opera di Luca Tortora, attualmente presidente, supportato da Nicola Franchi, si è costituita a Corvaro l’associazione “Amici dell’organetto”, raccogliendo nel tempo adesioni fino a raggiungere i circa 100 iscritti attuali, tra i comuni di Borgorose e Pescorocchiano.

L’organetto è uno strumento musicale che trova la sua origine, nel diciassettesimo secolo, nella città di Vienna. Si è poi diffuso in Germania, Francia e in Italia, in particolare nel centro dello Stivale, nei territori abruzzesi e laziali. Grazie al suono brillante e schietto, l’organetto trasmette aria di festa ed è considerato un simbolo del folklore regionale e della cultura contadina. In ogni festa nei campi o in paese esso risuonava armonioso e le genti si liberavano, dopo una vendemmia, una mietitura nel caratteristico saltarello. Oggi lo strumento è stato riscoperto e rivisitato, lo possiamo ritrovare nelle manifestazioni culturali, nelle feste di paese, nelle sale da ballo accompagnato dalle orchestre nei balli di liscio oppure nei ritmi latini. E abbiamo ritrovato questo gioioso strumento nella 21° edizione del Campionato Italiano di Organetto e Fisarmonica Diatonica, svoltosi a Corvaro dal 21 al 23 di luglio, coordinata dall’associazione “Amici dell’organetto”.

L’evento si è svolto con il patrocinio del Comune di Borgorose (Ri), in collaborazione con l’Associazione Musicale Italiana Strumenti ad Ancia, Diatonici (Amisad) di Maiolati Spontini (An), la Scuola di “Fisarmonica Diatonica Claudio Di Muzio” di Cantalice (Ri) e l’Associazione “Amici della Musica” di San Benedetto del Tronto (Ap).
Il campionato è stato suddiviso nelle categorie Junior, Senior e Over 50. Le gare si sono svolte nelle tre giornate presso l’Hotel La Duchessa, dove si sono esibiti numerosi concorrenti provenienti da tutta Italia.

Le serate sono state animate dalle orchestre “Matteo Tortora”, “Luca Sebastiani” e “Orchestra omaggio a Bagutti”: nei loro spettacoli hanno coinvolto la popolazione che ha invaso la piazza lasciandosi andare nei divertenti balli popolari.

A ravvivare le esibizioni musicali hanno contribuito le diverse scuole di ballo; Centro studi dance, Nefertiti dance e Golden dancing di Avezzano, Mojito dance di San Benedetto dei Marsi, Amici della danza di Cappelle dei Marsi e la scuola di ballo di Corvaro Esse dance, guidata dall’insegnante Santina Franchi. Accompagnate dalle orchestre musicali, si sono esibite in danze ritmate, scenografiche, che hanno divertito e suscitato applausi di gradimento. Divertente nella serata conclusiva il ballo della pupazza, che per molti ha riportato i ricordi nel passato dove era consuetudine per i giovani far danzare la pupazza scoppiettante di fuochi d’artificio nelle feste di paese, sempre accompagnata dal suono dell’organetto.

Al termine della serata sono stati consegnati i premi per i numerosi vincitori nelle diverse categorie. Emozionante la vittoria del piccolo Matteo Tortora di Corvaro, che con i suoi 10 anni e la passione per l’organetto sta conquistando le platee di tutta Italia.

Infine il ringraziamento del Sindaco Mariano Calisse, soddisfatto per la riuscita dell’evento: tre serate all’insegna della musica, del ballo, del divertimento, che hanno riportato alla ribalta uno strumento musical e un costume culturale che ha caratterizzato le tradizioni territoriali. E come ha ricordato il parroco don Francesco Salvi nel saluto sul palco, dove c è sana gioia, sano divertimento c’è Dio.