Giugno Antoniano

Giugno Antoniano, benedizione dei bambini in Cattedrale

È stata quella di Santa Maria in Cattedrale la prima parrocchia a vivere la tradizionale benedizione dei bambini del Giugno Antoniano Reatino

È stata quella di Santa Maria in Cattedrale la prima parrocchia a vivere la tradizionale benedizione dei bambini del Giugno Antoniano Reatino, nella forma inedita escogitata in quest’anno caratterizzato dai problemi indotti dalla pandemia di Covid-19. Un momento accompagnato dalla distribuzione del Pane di Sant’Antonio, a sua volta rimodulato in forma itinerante per evitare l’affollamento nella chiesa che ospita la statua del santo.

A portare la reliquia di Sant’Antonio è stato padre Antonio Maria Tofanelli, uno dei tre cappellani della Pia Unione, oltre che della fraternità interobbedenziale di casa a Palazzo San Rufo. Al suo fianco durante il rito il parroco di Santa Maria e di Santa Lucia, don Paolo Blasetti e una rappresentanza della confraternita.

La nuova formula non ha deluso i piccoli, che hanno avuto modo di accostarsi al momento di spiritualità, anche grazie all’animazione garantita dalle religiose del vicino istituto Divino Amore. Pure se nella dimensione parrocchiale, e tenendo conto del necessario distanziamento, genitori con i piccoli per mano o in carrozzina, in qualche caso accompagnati da zii e nonni, hanno ricevuto la benedizione e il pane: segno che alcune forme possono cambiare, ma non il sentimento che lega i reatini alla figura del francescano Antonio di Padova.