Parrocchie

Gioia grande al Bivio di Cantalice per la trentesima edizione della festa di San Giuseppe

Tagliano il traguardo del trentesimo anno i festeggiamenti per San Giuseppe nella piccola chiesetta del bivio di Cantalice. Ritrovarsi insieme per vivere momenti conviviali è stata pura gioia per grandi e piccoli

Tagliano il traguardo del trentesimo anno i festeggiamenti per San Giuseppe nella piccola chiesetta del bivio di Cantalice, e ritrovarsi insieme per vivere momenti conviviali è stata pura gioia per grandi e piccoli. Il programma ha preso avvio martedì 19 marzo con la grande festa dedicata ai papà. Una serata molto attesa e partecipata, iniziata con la Santa Messa officiata dal parroco don Nicola Zamfirache, in una celebrazione pregna di momenti densi di significato, a partire dall’attiva partecipazione dei bambini del catechismo, impegnatissimi nei canti, nell’offertorio e in tutta l’organizzazione. Piena fino all’orlo la chiesa, con papà, nonni e nipotini in prima fila. In piena e gioiosa attività i bimbi del neo formato coro parrocchiale che hanno intonato tutti i canti della celebrazione con una bravura sempre più marcata. Al termine della messa, un piccolo ricordo della serata per tutti i papà presenti. Molto gradito il quadretto celebrativo con l’effigie di san Giuseppe e una frase di augurio di papa Francesco: «Siate per i figli come san Giuseppe: custodi della loro crescita in età, sapienza e grazia».

La serata è terminata con una grande festa notturna alla luce dei falò accesi nei dintorni della chiesa. Immancabile il ricco buffet a cura delle signore del posto nei locali della sagrestia resa più ampia e rinnovata: tra le leccornie presenti, a beneficio del palato di grandi e piccoli, i classici bignè simbolo della festa dei papà. Molto partecipata anche la fiaccolata del sabato sera con la statua del Santo lungo le vie della frazione, serata che ha visto anche la partecipazione delle confraternite e della Banda Musicale di Cantalice: presenze che hanno impreziosito la processione rendendola ancor più densa di momenti emozionanti e di preghiera.

Clou dei festeggiamenti, domenica 24 marzo con la solenne celebrazione presieduta dal vescovo Domenico alla quale naturalmente non è mancato lo storico parroco di Cantalice don Gottardo Patacchiola. Ospiti d’onore della giornata, come sempre, gli anziani e i malati della comunità cantaliciana ai quali è stata somministrato il sacramento dell’unzione e offerto un piccolo omaggio. Nel frattempo, nel sagrato antistante le signore del posto tutte intorno alla grande padella per preparare i tradizionali e fragranti frittelli ormai tipici della festa. Quest’anno, un motivo in più per festeggiare con musica e giochi: il vescovo Domenico ha infatti annunciato il prossimo avvio dei lavori per la costruzione di una Casa di Comunità vicino all’attuale chiesa, che comprenderà anche un prezioso oratorio utilissimo per un comunità composta da tanti bambini.