Sovrano Militare Ordine di Malta

Generi di prima necessità al convento di Colle San Mauro: il dono solidale dell’Ordine di Malta

In piena emergenza Covid-19 il Gruppo A.B.C. di Rieti, espressione operativa e territoriale della Delegazione Viterbo-Rieti del Sovrano Militare Ordine di Malta, è intervenuta in spirito quaresimale a prestare aiuto ai Frati ed agli ospiti della comunità di Cappuccini di Colle San Mauro in Rieti

In piena emergenza Covid-19 il Gruppo A.B.C. di Rieti, espressione operativa e territoriale della Delegazione Viterbo-Rieti del Sovrano Militare Ordine di Malta, è intervenuta in spirito quaresimale a prestare aiuto ai Frati ed agli ospiti della comunità di Cappuccini di Colle San Mauro in Rieti.

Nell’antico Convento viene venerata dal Popolo reatino la reliquia di San Marone, primo martire cristiano condannato a morte nel II secolo d.C. dal giudice Aureliano perchè ritenuto responsabile della conversione di Domitilla.

L’impegno melitense di aiuto al prossimo si è esplicitato nel rifornimento di generi alimentari essenziali e di presidi sanitari quali detersivi, disinfettanti, sanificatori necessari per il proseguo della vita in comunità, resa oggi difficile per le restrizioni connesse al distanziamento sociale.

A tal fine si è provveduto, attraverso la generosità di Cavalieri, Donati, Dame, Sorelle e Volontari, alla spesa necessaria e successivamente alla consegna, avvenuta in ottemperanza alle normative vigenti e quindi con la massima precauzione.

Padre Franco Nicolai O.F.M. Capp. è stato lieto di accogliere il donativo ed ha espresso parole di stima e di apprezzamento per il carisma melitense, ricordando come la missione ospitaliera sia sempre stata l’elemento distintivo degli appartenenti al Sovrano Ordine.

Successivamente, in segno di ringraziamento, il religioso ha voluto condividere un momento di preghiera che si è concluso con la benedizione per i partecipanti e le loro famiglie.

L’attività svolta è stata vissuta con un forte coinvolgimento emotivo da parte dei convenuti che hanno potuto scambiare reciprocamente almeno uno sguardo, un sorriso, una parola, dandosi incoraggiamento reciproco.

L’ esperienza vissuta nel contesto emergenziale odierno è stata sicuramente testimonianza dell’azione dello Spirito Santo, che anche attraverso l’impegno e l’opera dei componenti la Sacra Religione dà forza ed impulso al perseguimento degli ideali cristiani.