Il generale reatino Giuseppe Faraglia morto in un incidente stradale

Nel pomeriggio di ieri Giuseppe Faraglia, reatino, 62 anni, generale dell’Aviazione dell’Esercito in pensione, è morto in seguito ad un incidente stradale sulla Superstrada Viterbo-Orte. Le cause del sinistro sono ancora da accertare, l’uomo era alla guida della sua Bmw grigia quando è andato a finire contro il guard rail nei pressi del ponte di Freddano al km 63 in direzione Vetralla, forse colto da un malore. L’uomo viaggiava insieme alla moglie. Inutili i tentativi dei sanitari del 118 di rianimarlo. Il decesso è arrivato intorno alle 19, all’arrivo in ospedale. Il militare abitava a Vetralla, ma era originario di Lisciano. Era uno dei “veterani” del Reggimento Antares ed uno dei piloti più esperti dell’Aviazione dell’Esercito Italiano. Aveva assunto l’incarico di Capo di Stato Maggiore del Comando Aves. La sua carriera era iniziata nel 1972 con la frequenza al 154° corso dell’Accademia di Modena. È stato pilota operativo del Reggimento Antares dal 1981 e dal 1983, nel quale ha ricoperto molteplici incarichi. Nel 1994 è diventato Capo Ufficio Operazioni, mentre dal 1998 al 2002 ha comandato il Primo Reggimento Antares. Negli ultimi anni è stato Capo Ufficio Validazione Operativa e Standardizzazione del Volo per tutta l’Aviazione dell’Esercito.