Musica

Festival della Pace di Greccio: un po’ di storia e un nuovo appuntamento

Sabato 31 luglio alle 21.30 serata inaugurale della terza edizione del Festival: in piazza Roma il maestro Stracchi si esibirà al pianoforte con il recital "Primo Novecento"

Il “Festival della Pace“, la rassegna di arte, cultura, musica e spettacolo, salpa da Piazza Roma a Greccio nell’agosto 2019 con il pianoforte di Emanuele Stracchi, pianista, compositore e direttore d’orchestra. La costituenda Associazione culturale Greccio Futura, scelse, per l’evento inaugurale, un musicista di gran pregio, poliedrico e versatile che, nel ruolo di solista, camerista e direttore ha all’attivo più di 250 concerti in svariati contesti artistici, lavorando anche in ambito lirico. Lo stesso maestro sarà il Direttore artistico per la sezione di musica classica e lirica della rassegna da qui al 2023.

Un evento che intende richiamare i profondi valori cristiani e umanitari della solidarietà, della cultura della natura e della pace, ed ispirarsi alle radici francescane della Valle Santa. Greccio, luogo del primo Presepe nel mondo, gemellato con Betlemme, è l’icona della fratellanza e della pace; in tal senso, la proposta del Festival vuole affiancarsi simbolicamente al Cammino di Francesco, insieme e in sinergia a tutte le altre iniziative poste in essere da qui al 2023, solenne ottocentenario della nascita del primo Presepe.

Proprio nella notte del 10 agosto 2019, notte di San Lorenzo, che per tradizione celebra la festa delle stelle, si tenne a battesimo la rassegna che si dipanerà anche durante il corso dell’anno con anteprime ed esibizioni di artisti noti a livello nazionale e internazionale.

In ottobre, in occasione della festa di San Francesco, il concerto di musica sacra “Stabat Mater” di Pergolesi, diretto dal maestro Stracchi con gli Archi Talenti d’Arte nel Santuario francescano del Presepe di Greccio, gentilmente messo a disposizione dai Frati del Convento.

La serata ha tenuto a battesimo la prima esecuzione moderna di un brano di Valerio Valeri. Da questo occasione in poi, il Festival della Pace organizzato da Greccio Futura, avrà il privilegio di essere inserito nel progetto di valorizzazione storica, culturale e spirituale “La Valle del Primo Presepe” promosso dalla Chiesa di Rieti.

Nel gennaio 2020, in occasione della Giornata mondiale della Pace, il Festival, tenendo fede al concetto di rassegna diffusa e dipanata nel corso dell’anno, propone il Concerto di Capodanno nella chiesa di an. Michele a Greccio, con il maestro Stracchi che, a gran richiesta, dirige l’Ensemble Talenti d’Arte, attraverso un viaggio nel cinema, con colonne sonore che hanno fatto “storia”, e con un omaggio a Vienna. Giornate ecologiche, gestione dell’ Area Food natalizia in collaborazione con le altre Associazioni del territorio, fanno di Greccio Futura una piccola ma concreta realtà nell’ambito del territorio; l’idea portante è quella di consolidare ponti di dialogo tra tutte le realtà locali e di proporsi come uno dei vettori di promozione del territorio all’esterno, attraverso la cultura.

A tal proposito, nell’estate 2020 nasce il Salotto artistico, scientifico e letterario del Festival, per presentare libri e promuovere incontri con autori e studiosi che si sono distinti per il contributo dato agli studi francescani e che richiamano, come già accennato, i profondi valori cristiani e umanitari della solidarietà, della cultura della natura e della pace, della formazione permanente e della crescita della persona sotto tutti i suoi aspetti.

Nell’agosto 2020, il direttore artistico Emanuele Stracchi, inaugura la stagione musicale con un monumentale affresco musicale al pianoforte: Le Variazioni Goldberg di Bach. Le norme in tema di sicurezza anti covid, costringono l’organizzazione di Greccio Futura a “tagliare” drasticamente i posti a disposizione, seppur all’aperto. E, ancora una volta, il pubblico risponde con un entusiasmo e una partecipazione incredibili: di nuovo “sold out”, tutto esaurito, le persone che restano senza posto si “spargono” intorno alla piazza che per l’ennesima volta diviene un palcoscenico naturale. Siamo sempre più convinti che la cultura, attraverso le sue espressioni, valorizzi la bellezza che, per sua natura, rende appunto la vita più bella, anche nei momenti più delicati e bui della storia.

Dope le presentazioni letterarie svolte nella piazzetta del ristorante “Il Nido del Corvo”, quest’anno Greccio Futura torna a vivere e palpitare grazie alla musica. Sabato 31 luglio alle 21.30 serata inaugurale della terza edizione: in piazza Roma il maestro Stracchi si esibirà al pianoforte con il recital “Primo Novecento”, con prenotazione obbligatoria al numero 333.5210876. Dalle ore 18 aperitivo presso i ristoranti locali e poi…viaggio sotto le stelle sotto il cielo di Greccio grazie a un telescopio messo a disposizione dall’associazione.