Sindacati

Festa dei nonni: festa con la Uil pensionati nelle Rsa reatine

In occasione della festa dei nonni, la Uil pensionati ha dato vita a due appuntamenti in altrettante Rsa reatine, il primo ottobre in quella di Santa Rufina, il giorno successivo in quella nei pressi di via del Terminillo

Il 2 ottobre si ricordano gli angeli custodi, che nella tradizione cattolica hanno un po’ lo stesso ruolo dei nonni: sempre pronti a proteggere i propri nipoti, a dare consigli grazie alla loro esperienza e a coccolarli in ogni modo.

Ma anche i nonni, gli anziani, hanno bisogno di cura, protezione, attenzione. In questo senso è andata l’iniziativa promossa dalla Uil pensionati di Rieti, che già lo scorso 25 luglio, aveva scelto di celebrare ad Amatrice la prima Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, indetta da papa Francesco, cogliendo nella terza età una stagione della vita feconda, e promuovendo nell’alleanza tra giovani e meno giovani uno dei motori della costruzione di futuro.

«Gli anziani sono le solide fondamenta della famiglia e della società, i custodi della cultura, di saperi e memorie indispensabili per orientarsi in un tempo incerto, agitato da cambiamenti negli stili di vita, nel modo di produrre e lavorare, nelle relazioni», spiega il coordinatore della Uil pensionati, Pino Strinati. E con questa idea in testa, il sindacato ha dato vita a due appuntamenti in altrettante Rsa reatine, il primo ottobre in quella di Santa Rufina, il giorno successivo in quella appena fuori le mura, nei pressi di via del Terminillo.

Agli anziani non ha mancato di far sentire il proprio affetto anche il vescovo Domenico, ed entrambe le occasioni hanno visto la celebrazione della Santa Messa, la prima presieduta dallo stesso mons Pompili e concelebrata dal parroco di Santa Rufina, don Emmanuele Dell’Uomo D’Arme, l’altra da don Giovanni Franchi, parroco di San Francesco Nuovo in piazza Tevere, entro il cui territorio ricade la struttura sanitaria.

«I giovani corrono veloce, gli anziani conoscono la strada, insieme raggiungono prima la meta», è stato lo slogan della manifestazione. Non è una condizione data, ma un augurio, un obiettivo da raggiungere ogni giorno, sembra suggerire la Uil pensionati. Al termine della funzione religiosa, le due due residenze sanitarie assistenziali guidate dal Dr. Vincenzo Latini hanno offerto un rinfresco e organizzato una piccola festa per gli ospiti delle.