Azienda Sanitaria Locale

Fake-news e procurato allarme: la Asl di Rieti denuncerà alle Forze dell’Ordine

La Asl di Rieti, congiuntamente all’Unità di Crisi COVID 19, comunica che ogni caso di piccola rilevanza o maggiore impatto sociale rilevato relativo all’emergenza sanitaria in atto, che annunci pericoli inesistenti o susciti allarme sarà immediatamente denunciato all’Autorità Giudiziaria

La Direzione Aziendale della Asl di Rieti, congiuntamente all’Unità di Crisi COVID 19, comunica che «a far data da oggi, martedì 17 marzo 2020, ogni caso di piccola rilevanza o maggiore impatto sociale rilevato da codesta Azienda e relativo all’emergenza sanitaria in atto, che annunzi pericoli inesistenti, susciti allarme presso l’Autorità, o presso Enti e singole persone, sarà immediatamente denunciato all’Autorità Giudiziaria per procurato allarme (così definito dall’art. 658 del Codice penale).

Per procurato allarme, si intende anche, la diffusione in rete e sui social di false notizie che alimentano confusione e preoccupazione tra i cittadini, in un momento estremamente delicato in cui non sono ammissibili falsi allarmismi e spiacevoli disfunzioni.

La Direzione Aziendale della Asl di Rieti, congiuntamente all’Unità di Crisi COVID 19, consapevole del ruolo che riveste in questo particolare momento sul territorio della provincia di Rieti, esorta il proprio personale a segnalare alla Direzione Aziendale, fatti o condotte rilevate nello svolgimento quotidiano delle attività lavorative (anche da parte dello stesso personale sanitario, tecnico ed amministrativo) che contravvengono alle disposizioni emanate in questi giorni dal Ministero della Salute e dalla Regione Lazio».