Expo, il progetto ReAte Well grande opportunità di sviluppo per il territorio

Il progetto Expo 2015 “ReAte Well – quando il cibo è storia”, si è concluso il 30 e il 31 ottobre a Milano, animando lo stand allestito dalla Regione Lazio al Padiglione Italia.

L’obiettivo principale del progetto è stato quello di promuovere un’offerta integrata del territorio (produzioni tipiche, ambiente, storia, cultura e identità), cioè un sistema competitivo in grado di generare significati flussi turistici per tutta la durata di Expo e anche oltre.

80 gli eventi promossi, a partire da giugno, declinati sui 5 elementi fondamentali caratterizzanti la nostra terra che hanno costituito il fil rouge intorno al quale sono state messe in rete le attività progettuali: Grano, Acqua, Olio, Zucchero e Sale.

“Con Expo – dichiara l’assessore alle Attività produttive Emanuela Pariboni – è stata realizzata una grande operazione di promozione territoriale. I due progetti finanziati sul nostro territorio hanno rappresentato, infatti, una grande opportunità per mettere in rete e valorizzare le risorse culturali, ambientali e religiose che la nostra terra offre attraverso le sue eccellenze. Un patrimonio da cui ripartire per costruire un nuovo modello di sviluppo su cui fondare una forte azione di marketing territoriale”.

La conferenza stampa del 30 ottobre a Milano, magistralmente gestita da Stefano Carboni, esperto in comunicazione agroalimentare ed enogastronomia, ha raccontato un territorio vivo, orgoglioso delle proprie identità e capace di costruire un nuovo modello di crescita. Ad aver colto questa vivacità nei loro interventi, ma anche la capacità di fare sistema, sono stati l’assessore regionale Fabio Refrigeri, il direttore dell’Agenzia per il Turismo della Regione Lazio, Giovanni Bastianelli, la presidente di Fida-Confcommercio nazionale, Donatella Trampolini, il responsabile comunicazione e promozione della Lega Navale Italiana, ammiraglio Andrea Fazzioli, e il vicepresidente nazionale di Confcommercio, Renato Borghi.

“La scommessa Expo – prosegue Pariboni -, grazie al lavoro di tutti, è stata vinta e rappresenta un patrimonio che ci porteremo dietro nei prossimi anni, a partire dall’8 dicembre, con il Giubileo, opportunità spirituale ma anche di sviluppo. Un doveroso ringraziamento va a tutti i partners del progetto: Provincia di Rieti, Camera di Commercio, Confcommercio, V Comunità montana, Comune di Leonessa, Comune di Cantalice, Sabina Universitas, Lega Navale del Turano, IPSSOA, Associazione Peperoncino e Pia Unione di Sant’Antonio da Padova. E naturalmente anche a chi, attraverso le immagini e gli articoli, ha saputo raccontare il nostro lavoro, le nostre eccellenze e i nostri progetti per il futuro”.