Auditorium Varrone più che al completo per l’incontro con Erri De Luca e Mauro Corona. I due grandi, notissimi scrittori e arrampicatori, sono stati ospiti di “Montagne nel cuore”, il calendario di appuntamenti culturali curati dal Cai con il patrocinio del Comune di Rieti e della Fondazione Varrone.
I due autori, a loro modo personaggi scomodi, amici da tempo e nati nello stesso anno, hanno condotto l’appuntamento nel Centro d’Italia parlando di alberi. Un tema antico, ma di grande attualità. Anche per il Terminillo, spiegava il Cai nei comunicati di presentazione. Sulla montagna di Rieti, infatti, «puntano i nuovi progetti di sviluppo basati sull’ampliamento del bacino sciistico» ma il massiccio «conserva in certe zone importantissime faggete vetuste da tutelare, poiché, proprio quegli alberi, unici e vecchissimi, studiati dall’Università della Tuscia, sono stati dichiarati seconda stazione più meridionale dell’emisfero boreale dopo l’Abruzzo».
Erri de Luca e Mauro Corona hanno dialogato insieme e affascinato i reatini prendendo le mosse dai messaggi potenti della natura che reagisce alla cupidigia dell’uomo, in una serata-evento resa possibile anche dalla collaborazione di Itas Assicurazioni e Montura.
Foto di Massimo Renzi.