Enterprise, D’Antonio: «non c’è pace per i lavoratori»

La vicenda Enterprise torna in primo piano dopo che questa mattina si si è svolto un incontro in Confindustria con il liquidatore per fare il punto sull’attuale situazione dell’azienda.

«Il liquidatore – spiega il segretario provinciale Fiom Luigi D’Antonio – ci ha comunicato formalmente la richiesta da parte della Enterprise di far ricorso al Concordato in bianco per evitare il fallimento della società, viste anche le istanze di fallimento presentate da vari creditori».

«Possiamo dire che non c’è pace per le lavoratrici ed i lavoratori: nonostante aver perso il lavoro ed essere stati licenziati a fine anno, rischiano di vedersi allungare di molto i tempi per il recupero dei crediti che vantano nei confronti della Enterprise» prosegue il sindacalista che conclude: «Riteniamo questa situazione assurda e crediamo che il gruppo Angelantoni debba prendersi le responsabilità fino in fondo di tutto quello che è accaduto e di quello che sta accadendo. Nei prossimi giorni faremo un’assemblea con le lavoratrici ed i lavoratori Enterprise per valutare insieme tutte le iniziative da intraprendere per far fronte a tale situazione».