Diritto alla Salute, il “Comitato” dal Sindaco: «basta tagli indiscriminati, Rieti zona terremotata e disagiata»

La scorsa domenica, una delegazione del Comitato Diritto Salute e Politiche Sociali reatino ha incontrato il sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, sul tema prioritario del riconoscimento della Asl di Rieti in Zona Disagiata e Terremotata. Un’istanza che secondo il Comitato «è necessaria per fermare i tagli indiscriminati di servizi, risorse professionali e tecnologiche che perdurano da anni e stanno mettendo in ginocchio la sanità reatina».

Nel corso dell’incontro, si è convenuto di procedere, nel caso specifico, secondo le prerogative del sindaco in materia di tutela della salute della collettività: controllo, proposta e valutazione dei Servizi Sanitari. Si partirà quindi dalla convocazione della Conferenza dei Sindaci, entro la prima decade di ottobre, per discutere il “Decreto Zingaretti”.

Viene inoltre ritenuta necessaria l’acquisizione dei dati sulla salute della popolazione e le patologie e le cause di morte prevalenti nella Provincia reatina (statistica epidemiologica), lo stato dei servizi sanitari presenti, la loro efficienza, le carenze e le necessità rilevate, l’emigrazione sanitaria, le emergenze e il piano di aggiornamento professionale, tecnologico e strutturale.

È prevista l’attuazione del programma sull’Integrazione Socio Sanitaria e l’avvio di una fattiva cooperazione tra il Comitato Diritto Salute e l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune.

Il Comitato ha inoltre chiesto un’ interrogazione al Consiglio regionale e la richiesta da parte del sindaco, al presidente della Regione Zingaretti, di moratoria di ogni altro proposito di tagli di Servizi, risorse professionali, tecnologiche e strutturali e di ripristino di quelli eliminati o accorpati, tenuto conto di quanto già sacrificato o in procinto di essere “ridotto”, “eliminato”, “affidato” a strutture di altre Asl.

«Il Sindaco di Rieti – dicono dal Comitato Diritto Salute – ha preso impegni importanti. Ora spetta alla classe politica fare il suo dovere fino in fondo, mettendo da parte divisioni, disimpegno e reticenze su un tema essenziale come la tutela della salute della popolazione».