Diego Crescenzi “estremo” a Caravaggio

Il bike park di Caravaggio nel bergamasco ha ospitato domenica scorsa la sesta prova di Coppa Italia Trials  firmata Federazione Ciclistica Italiana. Quattro i percorsi di gara, due su manufatti in cemento e i restanti due su rocce e tronchi. A mettere tutti a dura prova è stata di sicuro l’incessante pioggia caduta abbondantemente dalla mattina alla sera rendendo il percorso non poco scivoloso. Il quattordicenne reatino Diego Crescenzi portacolori dell’Acidolattico Mtb Passo Corese prendeva parte nella categoria Esordienti in sella alla sua Bici Monty M5 OS.  Nei tre giri di gara Diego siglava numerosi percorsi “netti” cioè a dire senza commettere errori, ma allo stesso tempo, incappava anche in un “fiasco” per via di una scivolata. Anche qualche penalità per aver superato il tempo limite dei due minuti in qualche zona controllata. Nonostante ciò chiudeva la gara con solo dodici penalità contro le ventiquattro del giovanissimo rider locale  Sangiovanni . Terzo si classificava l’emiliano Bursi.
“Abbiamo tutti gareggiato in condizioni meteo estreme – racconta Crescenzi – la pioggia non ha mollato un attimo…. e quindi tante le difficoltà. Anche i freni delle bici non rispondevano al meglio e bisognava stare molto attenti. Le ruote sporche di fango non fornivano il giusto grip sugli ostacoli. Gareggiare in quelle condizioni è stata davvero dura!  Diversi riders si sono ritirati per ovvi motivi. Sono contento di essere riuscito a terminare la gara e di aver anche vinto. Voglio fare i complimenti al club organizzatore e a tutto lo staff della Federazione Ciclistica Italiana. Hanno svolto un gran bel lavoro ed è stata dura anche per loro.”