È successo tutto domenica scorsa in alta Valtellina in occasione della seconda prova valevole per il Campionato Italiano di bike trial. Il giovane talento reatino partiva tra i primi e veniva un po’ penalizzato dal terreno ancora bagnato a causa della pioggia caduta qualche ora prima. E infatti incappava subito in un banalissimo errore poggiando per due volte il piede a terra.
Pronta le reazione di Diego che faceva in modo e maniera di non commetterne più per tutta la durata della gara. Registrava quindi solo due penalità fino alla fine delle quattro ore di gara e dei quattro giri. Il campione dello scorso anno della categoria Benjamin, il torinese Simone Titli ne riportava una sola invece. Due anche le penalità del livornese Matteo Golfarini che giungeva terzo per avere uno zero in meno rispetto a Diego. Distaccati largamente tutti gli altri partecipanti.
“Sono molto contento del risultato ottenuto, – racconta Diego Crescenzi – anche se è stata dura non tanto per la difficoltà del percorso ma per vari motivi. In primis la durata della gara, poi anche perchè sono il più piccolo della categoria e la mia bici è più piccola di quella dei miei avversari e quindi faccio più fatica a superare gli ostacoli. Spero di continuare così per mantenere un buon margine sugli altri. Ringrazio mio padre e mia madre che mi supportano in tutto.”
L’organizzazione del Campionato Italiano monitorata da Bike Trial Italia porterà l’intero circus a Rosignano Marittimo tra solo due settimane dove ci sarà la terza prova.
