Delibere popolari, Marroni: «importante momento di partecipazione»

Questa mattina il comitato promotore, costituito dal Movimento civico Rieti Virtuosa, Cittadinanzattiva e Sabina in Movimento, mi ha consegnato la raccolta di firme a sostegno di quattro delibere d’iniziativa popolare. Nello specifico le proposte riguardano la delibera che prevede di selezionare, a sorteggio, gli scrutatori; la delibera sull’urbanistica, per limitare l’edificabilità sui terreni agricoli; la delibera che chiede di trasformare ASM e SOGEA in un’unica azienda speciale pubblica; la delibera che prevede l’emissione di un bando europeo d’idee per lo sviluppo della mobilità sostenibile.

Quattro argomenti molto importanti che, dopo gli opportuni iter procedurali previsti dallo statuto comunale, diventeranno materia di dibattito e di confronto nell’ambito del Consiglio comunale. La deliberazione d’iniziativa popolare dà la possibilità ai cittadini di impegnarsi attivamente nella vita amministrativa del Comune proponendo delibere.

Il comitato promotore è riuscito, attraverso questo strumento e una campagna di sensibilizzazione, a raggiungere il traguardo delle 800 firme portando questi importanti argomenti all’attenzione della città e del Consiglio comunale. In un solo anno e mezzo è già la seconda volta che i cittadini avanzano richieste d’iniziativa popolare.

I primi sono stati i cittadini del comitato promotore della delibera d’iniziativa popolare-programma integrato di riordino urbano dell’area dell’ex Zuccherificio, che hanno presentato circa 6000 firme a sostegno della petizione che, proprio in questi giorni, sta ultimando il percorso amministrativo in Commissione.

Queste iniziative, al di là della condivisione o meno dei progetti di delibera, sono molto importanti dal punto di vista della partecipazione dei cittadini. Un tema, quello della partecipazione, cui questa amministrazione crede e su cui ha investito molto.