Dal vescovo un appello per il Meeting di Atletica, tra preghiera e «chiamata alle armi»

Si è tenuto nel pomeriggio di sabato, nella chiesa di San Domenico, il gran gala della Studentesca Andrea Milardi. Una grande festa per premiare gli atleti, piccoli e grandi, che si sono particolarmente distinti nel corso dell’anno 2017. Moltissimi i riconoscimenti, dagli atleti ancora in erba ai veterani, come i tre storici giudici reatini premiati dal patron del Meeting Internazionale di Atletica Leggera Sandro Giovannelli.

Un monito proprio sul Meeting, assente in città da due edizioni, è partito dal vescovo Domenico, che ha voluto unirsi alla grande festa dello sport storico reatino, «che non è certo una novità, ma ha bisogno sempre di nuove forme per affermarsi. Siamo nella chiesa di San Domenico e quindi non so se è più appropriata una preghiera o una chiamata alle armi. Le cose sono molto cambiate, ma sarebbe un grande peccato se anche quest’anno non si riuscisse a rinnovare l’appuntamento del Meeting Internazionale di Altletica».

Alla serata hanno partecipato con entusiasmo i piccoli della Scuola di Altletica Milardi ma anche gli atleti più affermati, da Maria Enrica Spacca a Roberta Bruni, da Sebastiano Bianchetti a Benedicta Chigbolu.

Presenti il sindaco Antonio Cicchetti e il consigliere con delega allo Sport Roberto Donati oltre alle autorità sportive cittadine. Il sindaco ha voluto ricordare Sandro Rinaldi, recentemente scomparso, già presidente della Cassa di Risparmio di Rieti, «una personalità influente, che si è spesa sempre a vantaggio di questa città».

Presentate anche le simpaticissime mascotte degli Europei Allievi che saranno ospitati a Rieti nel 2020, i due soffici istrici Velino e Sabina che hanno già fatto impazzire i bambini. A chiudere il gala l’emozionante filmato delle 300 medaglie d’oro della storia della Studentesca: su tutto ovviamente, l’immagine dello sguardo sornione dell’indimenticato Andrea Milardi, anima e corpo dell’atletica reatina.