Dal Reate Festival nuove composizioni per i tre anniversari del 2016

Nuove composizioni per i tre anniversari del 2016: il passaggio dalla monarchia alla repubblica, il voto femminile, la nascita della Costituzione. Tre commissioni del Reate Festival ai compositori Lucio Gregoretti, Fausto Sebastiani, Roberta Vacca, un progetto scelto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per essere inserito nelle celebrazioni dei tre anniversari

Un progetto nuovo e di grande attualità per chiudere l’edizione del 2016 del Reate Festival. Lunedì 7 novembre alle 11 (per le scuole) e alle 21 all’Auditorium Varrone verranno presentate tre prime esecuzioni assolute ‘a tema’ di forte carattere civile e di grande attualità, commissionate dal Reate Festival in occasione del settantesimo anniversario della Repubblica Italiana.

Come è noto nel 1946 tutti i cittadini, e per la prima volta le cittadine, erano  stati convocati alle urne per scegliere tra repubblica e monarchia e per eleggere i deputati dell’Assemblea Costituente cui sarebbe spettato il compito di redigere la nuova carta costituzionale. Per celebrare il triplo anniversario, il riconoscimento dei diritti elettorali delle donne, la proclamazione della Repubblica e la nascita dell’Assemblea Costituente che porterà alla promulgazione della Costituzione, il Reate Festival ha elaborato un progetto che è stato scelto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per essere inserito nelle celebrazioni dei tre anniversari. Sono state quindi commissionate tre nuove opere ai compositori Lucio Gregoretti, Fausto Sebastiani e Roberta Vacca, ognuno di loro impegnato a raccontare in musica uno dei tre anniversari.

Lucio Gregoretti con Momenti difficili, liberamente ispirato ai personaggi del film di Dino Risi Una vita difficile (1961), ripercorre il momento di passaggio dalla monarchia alla repubblica; Fausto Sebastiani con Il vento a via della Chiesa Nuova, su testo di Grazia Tuzi, racconta alcuni momenti di vita vissuta di un gruppo di membri dell’Assemblea Costituente riuniti in un ‘cenacolo’ in cui erano accomunati da idee e passioni civili e politiche; infine Roberta Vacca con Diritto e rovescio i cui testi sono tratti da Aristofane (con versi di Giovanni D’Alò, Emily Dickinson, Anna Maria Giancarli) e assemblati in una drammaturgia realizzata dalla stessa compositrice, affronta il tema del diritto di voto finalmente riconosciuto alle donne.

L’esecuzione delle tre composizioni sarà affidata all’ensemble Roma Sinfonietta diretto da Gabriele Bonolis, voce solista il soprano Chiara Pieretti, voce recitante Armando De Ceccon.

Domenica 6 novembre alle 21.50 sarà possibile ascoltare su Radiotre-RAI una presentazione dell’evento. I tre compositori saranno ospiti in diretta radiofonica della trasmissione Radiotresuite, in studio condurrà Francesco Antonioni.

FAUSTO SEBASTIANI

Il vento a via della Chiesa Nuova (2016) per voce narrante, soprano e ensemble. Testo di Grazia Tuzi

Il testo de Il vento a via della Chiesa Nuova si ispira al libro Quando si faceva la Costituzione scritto da Telemaco Portoghesi Tuzi e Grazia Tuzi (2010, Il Saggiatore). Al civico 14 di via della Chiesa Nuova, a due passi da Montecitorio vi è l’appartamento che ospitò uno dei più straordinari cenacoli del dopoguerra: la Comunità del porcellino. Lì presero forma e acquistarono vigore molti dei principi fondanti della convivenza della Nazione che furono  trasfusi nella Carta Costituzionale. Tra la fine degli anni Quaranta e inizi anni Cinquanta alcuni fra i massimi rappresentanti del cattolicesimo politico italiano trovarono in quel palazzo la calorosa accoglienza delle sorelle Portoghesi. Nella Comunità transitarono molti protagonisti dell’irripetibile stagione dell’Assemblea Costituente: da Giuseppe Dossetti a Giorgio La Pira, da Laura Bianchini a Giuseppe Lazzati a Amintore Fanfani che in quella casa visse in una stanza con la moglie e 3 figli.

Il lavoro musicale ripercorre alcuni momenti di questa esperienza tutta all’insegna della passione, della coerenza politica, dell’etica e della sobrietà, e con lo stesso rigore articola la forma in tre quadri. Compare la citazione musicale dell’Inno Filippino Vanità di vanità a cui si ispira Bruna Carazzolo per la composizione poetica dedicata alla nascita della Comunità.

ROBERTA VACCA

Diritto e rovescio (2016) per soprano, attore e ensemble. Testo da Aristofane ‘Le donne al parlamento’; versi di Giovanni D’Alò, Emily Dickinson, Anna Maria Giancarli, Roberta Vacca. Drammaturgia Roberta Vacca

La libera ‘ri-composizione’ dei testi scelti, insieme a personali riflessioni, costruisce un ‘ideale’ dialogo uomo/donna in cui cercare, tra il serio e il faceto, un punto d’incontro…oltre le parole. La composizione a quadri, tra testi poetici e non, sottolinea la frammentarietà e i diversi punti di vista (il diritto e il rovescio, appunto) di questo discorso, anche musicale, in cui emergono elementi ricorrenti in un moto ‘sempre così adelante, sempre contro’.

 LUCIO GREGORETTI

Momenti difficili (2016), scena unica per attore, soprano e ensemble

Il clima di tensione, di incertezza ma anche di aspettativa vissuto dalla popolazione italiana nei giorni del referendum istituzionale del 1946 è evocato dal protagonista Sergio, novantacinquenne, giornalista ed ex partigiano, in un dialogo immaginario con la moglie scomparsa molti anni prima. Momenti difficili è liberamente ispirato ai personaggi del film di Dino Risi Una vita difficile (1961).