Cotral, nuovo capolinea? Va bene, ma il servizio rimane indegno

Veniamo a sapere dalla stampa locale che il Sindaco di Rieti Simone Petrangeli e l’onorevole Fabio Melilli presenzieranno orgogliosamente all’inaugurazione del nuovo capolinea Cotral presso gli stalli TiBUS.

È significativo come di fronte alle segnalazioni dei disagi dei pendolari, ampiamente documentate, gli stessi non abbiano avuto risposte o siano stati informati di prese di posizione da parte dei sopra citati nei confronti dell’indegno servizio erogato dalla società Cotral.

Si cerca invece di fare passare il messaggio del nuovo capolinea come di una soluzione ai problemi del pendolarismo della provincia di Rieti tanto da presenziarne all’inaugurazione.

È evidente, a questo punto, come parte delle istituzioni che questo Comitato ha cercato in vario modo e su vari canali di informare ed interessare non abbia compreso la gravità della situazione.

Tralasciando il fatto che si allontana un capolinea dal principale nodo di scambio del TPL romano – era una decisione già presa? È stata accelerata per Rieti 2013? – non è certo la presenza di bagni, di un bar, di un deposito bagagli – il cui trasporto su Cotral è mal disciplinato – ad aiutare i pendolari.

Anche in questa settimana abbiamo relazionato di corse saltate, di mezzi guasti, di sporcizia, infiltrazioni d’acqua e non abbiamo visto o letto una sola riga che dicesse che il servizio è indegno: non un solo contatto per dire «parliamone insieme».

Il capolinea va obbligatoriamente spostato? Si faccia. Ma non ci si venga a raccontare favole.

Lasciamo a chi legge queste amare righe la libertà di trarre le dovute conclusioni.

Il Comitato Pendolari Reatini continua la sua quotidiana battaglia a favore della dignità e della sicurezza dei viaggiatori e si augura che nessuno degli sportivi che vorrà presenziare a Rieti 2013 salga su un Cotral e debba affrontare quello che i pendolari affrontano ogni giorno: questo ucciderebbe le ultimi flebili velleità turistiche della nostra provincia.