Costini: «grazie alla sinistra di lotta e guadagno»

Ieri pomeriggio i militanti di Azione Nazionale-Area Rieti hanno posizionato uno striscione davanti alla filiale di Banca Etruria, per denunciare la vergognosa speculazione, che ha visto migliaia di piccoli risparmiatori perdere i propri soldi in conseguenza del fallimento di alcune banche.

«Quanto è avvenuto – ha dichiarato Chicco Costini, portavoce di Azione Nazionale Rieti – dimostra l’assoluta carenza dei meccanismi di sorveglianza e garanzia del risparmio. Piccoli risparmiatori, pensionati, commercianti hanno visto in un attimo volatilizzarsi i sacrifici di una vita in conseguenza di giochi incomprensibili di banchieri e speculatori. L’arroganza dimostrata dal Renzi e dal ministro Boschi, direttamente coinvolta avendo la sua famiglia con ruoli ed interessi pesanti proprio in Banca Etruria, dimostra come il vero azionista di maggioranza dell’attuale esecutivo sia la grande finanza speculativa, il cui unico fine è il guadagno di pochi senza nessun rispetto per il popolo. La totale assenza di controlli preventivi che potessero impedire a persone sprovvedute di essere ingannate da banchieri senza scrupoli, dimostra come il modello di governance del sistema bancario italiano sia del tutto insufficiente ed inadeguato. Per questo Azione Nazionale chiede le dimissioni del ministro Boschi e del presidente di Banca d’Italia Visco, principali responsabili di quanto è avvenuto. I risparmiatori muoiono, le banche ingrassano, questa la realtà del nostro paese grazie alla sinistra di lotta e guadagno».