Se fosse un romanzo sarebbe una giovane audace che sfida i “poteri” forti della città a favore di una buona causa. Nella realtà Sara Imperatori è una sindacalista della Cisl che da mesi “ otta” a fianco dei lavoratori della Coop76, vittime, come tanti soci prestatori, di un drammatico crac aziendale. Come in ogni narrazione, c’è un palazzo dove vengono prese decisioni che la giovane ritiene dannose per le vittime. Nella realtà, da mesi, con il solito “tavolo”, il presidente Melilli, con vari incontri all’interno del Palazzo Tosi, cerca di portare avanti la soluzione che ritiene migliore: l’offerta gestionale della Evergreen, cooperativa di Latina che per la prima volta si cimenterebbe nella attività distributiva. Con lui sono d’accordo Cgil ed Uil che intanto hanno perso pezzi di tesserati.
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