Convegno “Ambiente: risorsa da tutelare e valorizzare”

Nell’Auditorium Varrone di Rieti, gremito di partecipanti, si è svolto un interessante Convegno su “Ambiente: risorsa da tutelare e valorizzare” organizzato dal consigliere regionale Lidia Nobili, della quale è doveroso evidenziare il merito,tra gli altri, di aver realizzato incontri di notevole importanza di vari Assessori della Regione Lazio e di rappresentanti di Istituzioni ed enti locali per conoscere da vicino, dibattere e risolvere i problemi di tutela e valorizzazione del territorio.

Il Convegno a cui hanno partecipato l’Assessore all’Ambiente della Regione Lazio Marco Mattei (nella foto), il Presidente della Commissione Turismo Giancarlo Miele, il Commissario ARPA Regionale Giovanni Arena, il Vice Presidente Nazionale CAI Goffredo Sottile, il Presidente Regionale CAI Luigi Scerrato, l’avvocato ed esperto giuridico sci Francesco Persio, è stata l’occasione per fare il punto sulle attività svolte dall’Assessorato all’Ambiente e per informare attorno a due proposte di legge sulla montagna presentate dal Consigliere Lidia Nobili.

Una proposta riguarda la “Istituzione della rete escursionistica e del Collegio regionale delle guide alpine della Regione Lazio” che consente di mettere a sistema gli interessi escursionistici e comporta benefici in termini culturali ed economici, ampliando l’offerta turistica della nostra regione. La rete escursionistica – ha ribadito Lidia Nobili – si integra con il sistema della ricettività diffusa, agriturismi, b&b, rifugi, ecc. consentendone una loro maggiore fruizione.

L’altra proposta di legge riguarda “Norme in materia di sicurezza nella pratica degli sport invernali da discesa e da fondo”, con la quale verranno individuate apposite aree attrezzate per lo sci alpino, per lo snow board e per lo slittino, determinata l’apposita segnaletica che deve essere predisposta sulle piste e si provvederà a quanto altro necessario per la sicurezza delle stesse.

Il Consigliere Lidia Nobili ha ringraziato per la preziosa collaborazione il CAI ai diversi livelli, provinciale, regionale e nazionale e la FISI perché «solo grazie al loro impegno si sono potuti presentare testi di legge puntuali e completi».