Coronavirus

Contagi ancora in aumento: 4.458. 22 morti e 128mila tamponi

Il numero di tamponi processati tocca il nuovo record. I decessi diminuiscono ma non le terapie intensive. In Campania 757 nuovi casi in 24 ore

Continua a crescere il numero dei nuovi casi di Covid-19: secondo il bollettino quotidiano del ministero della Salute, sono stati 4.458 nelle ultime ventiquattro ore, a fronte del +3.678 registrato ieri: il totale sale così a 338.398. Il Paese è tornato ai livelli di inizio aprile. Nuovo record del numero dei tamponi effettuati: 128.098, 2.884 in più rispetto a ieri. Le vittime di oggi sono 22, contro le 31 di ieri. Il totale dei deceduti sale così a 36.083. I dimessi sono stati 1.060 nelle ultime 24 ore, ieri erano stati 1.204 per un totale di 236.363. Gli attualmente positivi sono 3.376 in più, ieri erano stati 2.442. Nel complesso salgono così a 65.952. I pazienti in terapia intensiva sono 358, 21 in più nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 18. Le persone ricoverate con sintomi sono 3.925, un incremento di 143 rispetto a ieri.

Nessuna Regione è a zero casi e dodici ne registrano oltre 100 nuovi. In testa ancora una volta la Campania con 757 nuovi contagi, segue la Lombardia a 683, il Veneto con 491, il Lazio con 359 e poi ancora Toscana a 339 e Piemonte a 336.

In Italia si è ormai rotto quello che gli esperti hanno definito “l’argine” della pandemia, ossia il valore soglia del 3% che indica il rapporto fra casi positivi e tamponi fatti. A dirlo è stato il fisico Giorgio Sestili, fondatore e fra i curatori della pagina Facebook “Coronavirus: Dati e analisi scientifiche”.

Nel Lazio, precisamente a Latina e in provincia, dalla mezzanotte entrerà in vigore un mini lockdown per 14 giorni. Alle feste e alle cerimonie non potranno esserci più di 20 persone (il contingentamento non si applica alle cerimonie religiose) e massimo 4 ospiti per ogni tavolo nei ristoranti e locali. La chiusura è alle 24 per pub e ristoranti. L’ingresso nelle palestre e nelle sale da ballo sarà contingentato.

A Trento da questa sera e fino al 31 gennaio prossimo, nella zona di Santa Maria Maddalena, tra le 22 e le 6 del mattino bar e ristoranti non potranno vendere e somministrare bevande alcoliche al di fuori del locale. Si tratta di un’ordinanza finalizzata a scongiurare gli assembramenti.

In Puglia c’è un focolaio all’interno dell’ospedale “Universo Salute Opera Don Uva” a Foggia, dove ieri sono stati scoperti 44 positivi. Nel Tarantino, in un matrimonio, una coppia di sposi è risultata positiva e anche una donna che era stata invitata alle nozze.

Si è riaperto poi il fronte dei trasporti pubblici. Il sindaco di Milano, Beppe Sala, si è chiesto se viaggiare con i mezzi di trasporti ad una capienza dell’80% sia un livello troppo elevato. Al momento però non prevede altre restrizioni.

da avvenire.it