Consulta delle aggregazioni laicali: Stefania Marinetti è la nuova presidente

Il placet del vescovo Domenico è giunto senza problemi alla proposta avanzata dal consiglio di presidenza: quella di nominare alla guida della Cdal Stefania Marinetti. Riparte così l’attività della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali, che lo stesso mons Pompili ha voluto ridefinire nel suo ruolo specifico di organo di coordinamento fra le realtà del laicato organizzato, progettando di lasciare al Consiglio pastorale diocesano il compito di far sentire la voce dei laici impegnati nelle zone pastorali e negli organismi ecclesiali.

Così ridefinita la composizione, si è riunita a novembre l’assemblea di tutti i rappresentanti di gruppi, associazioni e movimenti, per eleggere il nuovo consiglio di presidenza, nel quale sono entrati membri nuovi accanto ad altri già presenti nella precedente gestione, compreso il presidente che aveva guidato la Cdal negli ultimi anni: l’avvocato Emanuele Chiarinelli (rappresentante degli Scout d’Europa). Insieme a lui, eletti in consiglio Stefania Marinetti (Ofs), Fabrizio Tomassoni (Istituto storico Massimo Rinaldi) e Francesca Marinetti (Rinnovamento nello Spirito), oltre alla presidente diocesana dell’Azione Cattolica, Silvia Di Donna, che del consiglio è membro di diritto.

Tra loro, la nomina del nuovo responsabile nella persona di Stefania, che rappresenta i terziari francescani reatini, da anni è la responsabile della Mensa Santa Chiara, ed è stata scelta nel 2015 tra i delegati della diocesi al convegno ecclesiale di Firenze. Al secondo mandato come ministra della fraternità Ofs di Fonte Colombo, Stefania ha accettato un nuovo incarico che la chiama a guidare quel cammino comune (ama definirlo «sinodale») di impegno «nei fatti, non solo in chiacchiere», dice, per tutte le aggregazioni che vedono il laicato organizzato in prima linea.

Insieme a don Fabrizio Borrello (che assiste la Cdal a nome del vescovo) e agli altri responsabili delle aree pastorali, un primo focus, in questi giorni, sulle modalità per coinvolgerle.