Confagricoltura Viterbo-Rieti: ieri l’assemblea dei soci con il presidente nazionale Guidi.

Si è svolta ieri pomeriggio presso l’Auditorium della fondazione CARIVIT l’assemblea dei soci della Confagricoltura Viterbo – Rieti.

I lavori sono stati aperti dalla relazione del presidente di Confagricoltura Viterbo – Rieti Giuseppe Ferdinando Chiarini che ha dato inizio alla parte privata dell’assemblea con gli adempimenti statutari con l’elezione degli organi consiliari, il tutto è propedeutico alla elezione del nuovo presidente della Confagricoltura che avverrà nei prossimi giorni.

Si è passati poi alla parte pubblica dell’assemblea alla quale hanno partecipato, oltre ai numerosi soci ed ospiti, S.E. il prefetto di Viterbo Rita Piermatti, il sindaco Leonardi Michelini, il consigliere regionale Sabatini, il presidente della fondazione CARIVIT Brutti, il dirigente del Settore agricoltura della Regione Lazio Lattanzi, il presidente dell’ordine degli agronomi Cardarelli, l’università degli studi della Tuscia rappresentata dal prof. Ronchi, il presidente di Confagricoltura Lazio Ricotta, il presidente di Confagricoltura Frosinone Perinelli, il presidente della CIA Pini, il presidente di Confartigianato Signori, il direttore di Unindustria Delli Iaconi ed il presidente di Condifesa Lazio Giorgi.

Dopo i saluti del presidente Chiarini, sono seguiti gli interventi del prefetto, del sindaco e del presidente della fondazione CARIVIT che ha ospitato l’intera manifestazione.

E’ seguita la relazione del presidente Chiarini che ha toccato numerosi punti di interesse comune, dalle questioni legate all’IMU, al futuro delle imprese agricole, alle nuove e mutate esigenze degli associati e alla conseguente riqualificazione e riorganizzazione della struttura per dare le giuste risposte alle richieste degli agricoltori.

Successivamente hanno preso la parola i dirigenti Remo Parenti con un intervento di sulle futuro delle aziende indirizzate alla produzione di commodities e sugli OGM, Silvio Ascenzi che ha trattato il tema della zootecnia, Giuseppe Ginnasi ha tracciato l’evoluzione della coltivazione del nocciolo nel viterbese ed infine Andrea Vergati che ha ripercorso le vicende legate all’IMU ed alla sua abolizione dopo il fondamentale apporto della coalizione Confagricoltura Viterbo – Rieti, CIA e Comitato NO IMU.

Ha chiuso i lavori Mario Guidi presidente di Confagricoltura nazionale che ha spaziato nel suo intervento nei vari punti emersi nel corso del convegno, dai temi trattati nel corso dell’EXPO che si chiuderà tra qualche giorno e delle possibilità che si apriranno a quelle imprese attente allo sviluppo sostenibile, alle problematiche del settore zootecnico per il prezzo del latte che non remunera più il lavoro degli allevatori e per le carni oggetto proprio due giorni fa dell’allarme lanciato dall’OMS sul rischio cancro legato al consumo di carni rossi e derivati.

Ha proseguito poi sulla manovra finanziaria varata dal Governo dove finalmente si vedono alcuni segnali di attenzione verso il settore agricolo, sulle trattative per il TTIP per il libero scambio delle merci tra gli USA e la UE, sugli OGM e dell’approccio che il ministro Martina ha manifestato qualche settimana per concludere poi con i progetti che Confagricoltura ha messo in campo, quali Agriceck, PRIA, GAA 2.0, per sostenere le imprese nel processo di ammodernamento necessario per stare al passo con i tempi.