Concerto dell’Orchestra di Roma e del Lazio sabato 22 al Vespasiano

L’assessorato alla Cultura del Comune di Rieti comunica che sabato 22 ottobre alle 18, al teatro Flavio Vespasiano si terrà il concerto sinfonico dell’Orchestra di Roma e del Lazio, diretto da Salvatore Magazzù, giovane direttore d’orchestra che ha completato la sua formazione musicale a Vienna.

Il programma alterna sinfonie di Joseph Haydn, capolavori del Settecento, a pagine moderne come l’Adagio per archi di Samuel Barber (1910-1981). È stato scritto quando l’autore era un giovane borsista dell’Accademia Americana a Roma, ed è tuttora la sua composizione più nota e apprezzata, nonostante in seguito abbia composto musiche più ampie e impegnative, che gli hanno fatto guadagnare due premi Pulitzer. Si tratta di un pezzo molto breve e semplice, che colpisce per l’armonia e l’equilibrio perfetti, per la pura cantabilità e per la suggestiva espressività, qualità molto rare nella musica degli ultimi cent’anni.

Poi è la volta del cinquantenne compositore abruzzese Roberto Bellafronte con le sue Aerobic Seasons. L’interesse per la ricerca e la sperimentazione hanno portato Bellafronte, attraverso multiformi esperienze, ad affrontare sia la musica “colta” che quella elettronica. Le sue composizioni varcano ormai i confini nazionali per approdare in sale da concerto e teatri tra i più importanti del mondo, quali la Carnegie Hall di New York e il Konzerthaus di Vienna.

Completano il programma le Sinfonie n. 44 e n. 46 di Joseph Haydn, due capolavori di uno dei compositori più geniali di tutti i tempi, che ha praticamente inventato la Sinfonia, prendendola nelle sue mani quand’era ancora gracile e incerta e trasformandola nel genere orchestrale più importante della storia della musica, capace di influenzare i più grandi compositori dei due secoli seguenti, da Beethoven a Glass, passando per Schubert, Mahler e innumerevoli altri.