Con il Composit la musica contemporanea approda nella Rieti Sotterranea

Gli archi romani e le volte medievali della Rieti Sotterranea faranno da cornice domani 11 luglio ad un appuntamento straordinario inserito nell’edizione 2017 di Composit, festival di musica contemporanea. “Installazioni sonore nella Rieti Sotterranea” è il nome dell’evento, aperto a tutti e ad ingresso gratuito, da via del Porto a partire dalle 18.

Le sorgenti sonore nascoste, interattive e non, permetteranno all’ambiente, già particolarmente suggestivo, di emanare musica grazie alle sculture sonore proposte dagli artisti Composit, provenienti da tante parti del mondo.

A guidare i giovani artisti gli insegnanti Peter Ablinger, austriaco, i cui lavori sono stati esposti a Colonia, Linz, Vienna, Berlino, Santa Monica e Jean Francois Charles, professore di composizione e Interactive Media all’Università di Iowa, compositore, clarinettista e designer di live electronics.

“Sarà un appuntamento straordinario – commenta il Direttore artistico di Composit Davide Ianni – Una occasione unica per ammirare piccole sculture che emanano suoni o suoni emanati dall’ambiente. Tecnicamente parliamo di sorgenti sonore nascoste che possono esser interattive o non. Nella Rieti sotterranea c’è, ad esempio, una sorgente sonora interattiva dove lo spettatore, interagendo con questa sorta di posto sacro adibito ad altare, fa emanare all’ambiente un certo tipo di musica. Un artista utilizzerà invece le pietre della Rieti Sotterranea per trovare risonanze specifiche, una sorta di eco, prendendo suoni che arrivano dalla strada in superficie”.

“Rieti Sotterranea con le sue belle architetture diventa uno straordinario contenitore culturale – ha commentato Rita Giovannelli, Direttrice della Rieti Sotterranea – Le architetture e i materiali nobili, come le pietre e il travertino,  risalteranno facendo da amplificatori alle sculture sonore proposte dagli artisti Composit. Sarà un evento di grande valore artistico, in un ambiente insolito che merita di essere scoperto, dai reatini e dai turisti. Al termine del percorso le sculture sonore dell’artista Immacolata Datti completeranno il viaggio proposto, ricco di magia ed emozioni”.