Comece: plenaria a Bruxelles. Card. Marx su Brexit, “separazione sarà dolorosa e costosa per entrambe”

(Bruxelles) “Non c’è alternativa alla cooperazione in Europa. Lavorare insieme è il modo migliore per mantenere la pace” nel continente, “affrontare le sfide economiche e sociali legate alla globalizzazione e ritornare a essere un punto di riferimento per l’umanità, come Papa Francesco auspica per l’Europa”.

È il messaggio che arriva da Bruxelles, dove si sono appena conclusi i lavori della plenaria della Commissione degli episcopati europei (Comece). L’attualità del Brexit è entrata nelle discussioni dei 28 delegati: il presidente, card. Reinhard Marx, ha ribadito che “la Chiesa ha sempre sostenuto il processo di unificazione e la solidarietà tra gli Stati membri”.

Egli “deplora l’uscita del Regno Unito dell’Ue”, riferisce la nota diffusa nel pomeriggio dal segretariato. “Né gli inglesi né gli europei sono consapevoli delle profonde implicazioni di questa decisione. La separazione sarà dolorosa e costosa per entrambe”, pur nella consapevolezza che “sia l’uno sia l’altro siamo parte dell’Europa”.

Altro tema del confronto è stato il congresso “Ripensare l’Europa” sul futuro dell’Ue (Roma, 27-29 ottobre 2017), in collaborazione con la Santa Sede. Ancora Marx:“La Comece ha un compito cruciale da svolgere oggi e nel prossimo futuro. Altrimenti tra 20, 30 o 50 anni ci si domanderà: dov’era la Chiesa quando l’Europa si divideva sulla questione del suo futuro?”. Tre gli ambiti tematici che saranno affrontati: le crisi e le loro cause, la dimensione sociale dell’Europa, i diversi concetti e visioni di Europa e di Ue.