Colori dell’estate Reatina

Piano la primavera cede il passo e l’estate si avvicina lentamente. A Rieti come i qualsiasi altro posto. Proviamo a vedere alcuni dei molti nuovi colori che giugno ci riserva.

Uno dei protagonisti cromatici del periodo è il fieno. Prima ondeggia nel vento, poi si sfuma sotto la falce. E ancora, si raccoglie in righe appena più scure, per finire nelle geometriche forme in cui viene immagazzinato. Il tutto attraversando le scale del verde fino all’oro, un oro secondo solo a quello del grano.

Ma questo è anche il mese di Sant’Antonio. Entrando nella chiesa di San Francesco si vedono le tante luci che, brillando sulle superfici dorate, si confrontano con le scure assi del soffitto. E anche la profondità del nero saio pare, a sua volta, sospesa nell’ulteriore splendore della statua.

Fortunatamente le campagne e lo stesso ambiente urbano ci offrono istantanee dei fiori e frutti stagionali. Ad esempio la ciliegia sfida il rosso a raggiungere il nero mentre matura; per poi rimpiangere il pallido rosa iniziale. Il gelsomino invece combatte, inutilmente, col verde. Vorrebbe creare una bianca parete con i suoi piccoli vortici…

Non basterebbe un romanzo intero per raccontare tutte le mille sfumature. Ma un modo semplice è smettere di leggere (tra un paio di righe…), alzare gli occhi, aprire la finestra e fermarsi. Sarà l’estate a raccontarsi, i colori diranno ordinatamente il proprio nome. Un momento è sufficiente per ascoltarli tutti insieme. Il momento è questo.