Roma

Clochard morto a Roma: il quartiere Marconi si mobilita per dare una “degna sepoltura” a Davide

Una raccolta fondi è stata realizzata nella parrocchia dei Santi Aquila e Priscilla per dare una “degna sepoltura” a Davide, il clochard morto a Roma la sera del 30 dicembre, a causa di un malore.

Una raccolta fondi è stata realizzata nella parrocchia dei Santi Aquila e Priscilla per dare una “degna sepoltura” a Davide, il clochard morto a Roma la sera del 30 dicembre, a causa di un malore.

Il Comitato di Quartiere Marconi si è fatto portavoce della volontà della gente e ha chiesto alla storica agenzia funebre del rione – che ha voluto contribuire accettando il corrispettivo delle sole spese – di organizzargli il funerale. Tutto il quartiere si è, dunque, mobilitato per Davide, per dargli l’ultimo saluto il 18 gennaio, alle 15.30 nella parrocchia del quartiere Marconi.

Presiederà il rito funebre il parroco, don Santino Quaranta. “La generosità è stata tanta e con i fondi avanzati dalla raccolta per il suo funerale si cercherà di allestire una postazione di crossbooking per lo scambio gratuito di libri, lì dove Davide trascorreva le sue giornate”, si legge in una nota del Comitato. Da 15 anni il tetto di Davide, che di età ne aveva 53, era il cielo, quello del quartiere Marconi in particolare, dove amava spostarsi. Infine, aveva scelto un angolo, tra via Enrico Fermi e via Giuseppe Peano, dove aveva creato un piccolo spazio “sociale”.

Il Comitato del quartiere lo ricorda come un uomo “gentile e sorridente”. “Con qualche cartone aveva messo su una mini bancarella: vendeva libri a 50 centesimi. In tanti volevano donarglieli, ma lui voleva comprarli, li leggeva e poi li rivendeva”.