A Cittaducale nuovi servizi per adolescenti e infanzia

Il Comune di Cittaducale rende noto che da lunedì 31 marzo saranno operativi i progetti “Centro di aggregazione per adolescenti” e “Centro Creativo e Ricreativo per l’infanzia”.

I due centri hanno lo scopo di ricreare un ambiente confortevole e accogliente per i minori, offrendo un servizio multiforme finalizzato alla prevenzione e all’aggregazione, dove sia possibile incontrarsi, far parte di un gruppo, vivere esperienze di cura delle relazioni interpersonali, sostenendoli in momenti diversi da quelli della scuola e della famiglia, coinvolgendoli in diverse attività per poter far fronte al diffuso disagio socio-economico.

«I progetti – afferma l’Assessore Miluzzi, promotore dell’iniziativa – accoglieranno i bambini e i ragazzi al fine di favorire la socializzazione, la creatività, l’educazione all’autonomia ed alla libertà di scelta, all’evoluzione personale ed al cambiamento. Si intendono realizzare tutte quelle situazioni educative e non che aiutino i minori ad ampliare la considerazione di sé e migliorare le relazioni con sé stesso, con l’ambiente e con il contesto sociale in cui vive. Le finalità che si cercheranno di raggiungere sono di tipo educativo, sociale, multiculturale e non ultimo di sostegno alle famiglie».

Le attività verranno curate dagli operatori qualificati dell’associazione culturale, assistenziale e di formazione extra-scolastica denominata “Io speriamo che me la cavo!”.

«Con l’apertura dei centri – continua Miluzzi – abbiamo voluto rispondere ad una esigenza molto sentita dai giovani e dalle loro famiglie, quella di avere uno spazio a disposizione dei giovani per le attività di aggregazione e del tempo libero. Si realizza così un punto qualificante del programma della nostra amministrazione, orientato proprio al potenziamento dei servizi a favore dell’infanzia e dell’adolescenza. Grazie al lavoro dell’Amministrazione siamo riusciti a recuperare fondi inutilizzati risalenti all’anno 2009 e fatto ripartire un progetto inspiegabilmente fermo, finanziato dal Piano di Zona del Distretto Rieti I e a costo zero per il bilancio comunale».

L’associazione “Io speriamo che me la cavo” in oltre mette a disposizione di tutti gli interessati il servizio di doposcuola che affiancherà i bambini e ragazzi per tutto l’anno. I progetti saranno spalmati sull’intera settimana con 2 giorni a Cittaducale, 2 giorni a Santa Rufina e «un giorno a Grotti – conclude l’Assessore Miluzzi – cosa che mi rende molto orgoglioso visto che tale tipo di progetto non è mai stato attivato in questa frazione. Voglio ringraziare tutti coloro che si sono adoperati alla buona riuscita dell’iniziativa in particolare il parroco di Cittaducale Don Mariano e il parroco di Grotti Padre Thomas».

Per tutte le informazioni su orari e luoghi potete visitare il sito del Comune di Cittaducale oppure contattare l’associazione “Io speriamo che me la cavo” al numero 327 22 96 534 o al seguente indirizzo mail associazione.isc@hotmail.it.