Città amica dei Bambini: il programma è questo

È stata presentata questa mattina dal Sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, dall’Assessore alle Politiche Socio Sanitarie, Stefania Mariantoni, e dal presidente del Comitato provinciale dell’Unicef, Mirella Valenti Lizzi, la seconda edizione di “Rieti Città Amica dei Bambini”, la rassegna dedicata all’infanzia promossa dal Comune sotto l’egida dell’Unicef con la direzione artistica del Teatro Alchemico.

La cerimonia di apertura si terrà lunedì 19 maggio alle ore 15, al Teatro Flavio Vespasiano, e vedrà la partecipazione, oltre alle autorità locali, anche di un rappresentante nazionale dell’Unicef, del Garante per l’Infanzia della Regione Lazio, Francesco Alvaro, e dell’Assessore regionale ai Servizi Sociali, Rita Visini. Sempre lunedì sarà inaugurata la nuova sede dell’Unicef, nei locali della Scuola Pascoli, e sarà presentato il progetto di un nuovo Spazio Famiglia al complesso dei Padri Stimmatini di via del Terminillo.

Dal 19 al 25 maggio, oltre cento eventi, tra arte, scienza, ambiente, sport, musica, lettura e cinema, grazie alla generosa partecipazione volontaria e gratuita di associazioni, società sportive e singoli cittadini, renderanno Rieti un luogo bellissimo per i bambini di tutte le età. In programma anche una considerevole offerta di approfondimenti culturali, con tavole rotonde e convegni con esperti, sull’infanzia e l’adolescenza, per accrescere strumenti e competenze degli operatori di settore, degli insegnanti e dei genitori.

La settimana è disseminata di buone pratiche come il Piedibus, il bike sharing, il menù scelto dai bambini per la mensa scolastica, i progetti di Peer Education (educazione tra coetanei), le lezioni sulla disostruzione pediatrica, attività che intendono coinvolgere i bambini e responsabilizzare i ragazzi nelle decisioni che li riguardano direttamente.

Laboratori di introduzione alle varie arti sono offerti a tutte le fasce d’età, partendo da quella dei piccolissimi, con i colori a dita, passando per i bambini in età scolare con la costruzione di istallazioni guidate dall’estro di Catherine Girault, per terminare ai graffiti art per i ragazzi più grandi. Ci sarà spazio per i giochi tradizionali e quelli fuori misura, laboratori sensoriali e “munariani” e laboratori fotografici.

Gli Open Day delle principali discipline sportive consentiranno ai bambini di sperimentare gratuitamente: basket, pallavolo, atletica, rugby, yoga, danza, calcio, pattinaggio, equitazione, canoa e rafting.

L’intercultura con lo studio dell’inglese e dello spagnolo in maniera inusitata, attraverso laboratori di cucina, di teatro e itineranti regaleranno un fresco appeal allo studio delle lingue. L’Intercultura sarà anche affrontata da chi sperimenta progetti di integrazione che offrirà il racconto della propria esperienza attraverso le favole e la condivisione dei giochi tradizionali della propria infanzia.

L’intera giornata del giovedì sarà dedicata al “Parco della Scienza”, dove le scuole superiori si metteranno in gioco con laboratori scientifici ed esperimenti all’aperto. Parteciperanno anche lo Slow Food e il Parco delle Energie Rinnovabili.

Per il fine settimana sarà allestito un “Parco Navale” sugli argini del fiume Velino, dove imparare la canoa, la vela, i nodi marinari e sperimentare il rafting.

Il tema dell’ambiente sarà affrontato nella duplice versione di ambiente, sia come conoscenza del territorio, con il trekking urbano, la caccia al tesoro e la passeggiata in montagna a cura del Cai e del Soccorso Alpino, e la biciclettata tra centro storico e pista ciclabile; sia come rispetto del territorio nei progetti di educazione ambientale.

Si parlerà di prenascita e di età neonatale, dell’allattamento al seno, con il contributo di Leche League, dei principi ecologici di “Bebè a costo zero”, delle qualità dei pannolini lavabili e del portare in fascia. Ci sarà il momento del mercatino del baratto e quello solidale del dono.

Laboratori e lezioni aperte di musica e danza animeranno la settimana, fino ad arrivare al sabato 24 maggio che sarà una giornata onirica. Grazie al contributo della Fondazione Varrone è stato indetto un concorso per artisti di strada (buskers) che si esibiranno nel pomeriggio lungo un percorso del centro storico, con in palio due premi in denaro: “Miglior artista per i diritti dell’infanzia”, assegnato da una giuria tecnica e “Miglior Artista Amico dei Bambini”, assegnato dai bambini e dai ragazzi che assisteranno agli spettacoli e voteranno il loro artista preferito. Alle ore 19 Rieti sarà tutta con il naso all’insù a osservare la traversata funambolica, in piazza Vittorio Emanuele II, dell’artista internazionale Andrea Loreni.

Nel corso della settimana la Città di Rieti riceverà un’altra onorificenza da parte dell’Unicef, dopo quella di “Città amica dei bambini e delle Bambine” concessa lo scorso anno e il recente riconoscimento delle buone prassi in favore dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dall’Anci.

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